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Brutte notizie, Koopmeiners è in dubbio per il Napoli. Ma Gasperini lo ha convocato

Il mister della Dea, in conferenza stampa, ha parlato delle condizioni del centrocampista olandese, tornato con problemi dalla Nazionale

Brutte notizie, Koopmeiners è in dubbio per il Napoli. Ma Gasperini lo ha convocato
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di Fabio Gennari

«Il dubbio dell'ultima ora è quello di Koopmeiners: è tornato dalla Nazionale un po' acciaccato, lo valuteremo probabilmente domani (25 novembre). È un problema fisico, un affaticamento. Il problema è che giochiamo proprio domani e che siamo all'inizio di un periodo con tante partite, fosse stata l'ultima prima della sosta lo manderei in campo».

La brutta notizia l'ha data direttamente Gasperini poco dopo l'inizio della conferenza stampa in vista della sfida al Napoli, alla seconda domanda su come stanno gli acciaccati: senza già de Roon, mancasse davvero anche l'altro centrocampista olandese sarebbe un bel problema.

Va comunque detto che in seguito all'allenamento pomeridiano, il ragazzo è stato convocato. Questo potrebbe significare che le sue condizioni sono meno gravi del previsto, oppure che Gasperini, vista anche la squalifica del numero 15, voglia fare di tutto per provare ad avere in campo l'altro olandese.

Koopmeiners ha giocato con l'Olanda martedì sera sul campo di Faro, in Portogallo, contro Gibilterra. Il rientro a Bergamo si è concluso con la seduta pomeridiana di ieri, che ha visto entrambi gli "orange" lavorare non in gruppo. Se per de Roon (squalificato) un po' di riposo e di "gestione" può essere positivo, visto quanto ha giocato fino a questo momento, la situazione di Koopmeiners diventa più complicata, perché il suo ruolo è centralissimo.

Solitamente, con il mister una convocazione significa una condizione buona. Ma in questo caso la situazione appare un po' diversa. Probabilmente una decisione definitiva su Koopmeiners verrà presa domattina. Se i riscontri saranno buoni, sarà titolare, diversamente Gasperini dovrà trovare un'altra soluzione, magari arretrando Pasalic e rilanciando in avanti De Ketelaere o Miranchuk.

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