Dopo quarant'anni il tennis lascia Stezzano sbattendo la porta. E va ad Azzano
Il club si trasferisce, una scelta dettata dall’impossibilità di continuare con il Comune. «Abbandoniamo quella che è stata la nostra casa»
di Laura Ceresoli
Dopo quarant'anni dalla sua fondazione, il Tennis club di Stezzano lascia la sua storica sede di via Isonzo e si trasferisce ad Azzano San Paolo. Una scelta obbligata, vista l'impossibilità di proseguire la collaborazione con il Comune.
A spiegare i risvolti di questa sofferta decisione è il maestro Luca Cuciti, direttore tecnico del Tc: «Dopo lunga interlocuzione con l'amministrazione di Stezzano e molti quattrini spesi per la realizzazione di un progetto di riqualificazione del centro sportivo depositato in Comune ad aprile, tanto lavoro e tanto impegno abbiamo dovuto amaramente constatare che non eravamo ritenuti importanti per il tessuto sociale di Stezzano».
«Evidentemente il nostro progetto non è stato ritenuto sufficientemente interessante, nonostante sia molto simile a quello presentato dalla società di Beach volley che ci rimpiazzerà - continua Cuciti -. L’amministrazione non ha ritenuto di tutelare, nel bando di assegnazione del centro, il patrimonio umano, sportivo e relazionale che in tanti anni abbiamo costruito. Mentre per il bando dell'area destinata al calcio è stato esplicitamente specificato che a quella attività era dedicata l'area, per il tennis non è stata fatta la stessa specifica. Abbiamo quindi dovuto abbandonare quella che per lungo tempo è stata la casa di cui ci siamo presi cura ben oltre quelli che erano i nostri compiti istituzionali».
Così ora i circa 250 tennisti che partecipavano alle attività del Tennis Club dovranno rivolgersi ad altri paesi per continuare a praticare il loro sport preferito. Un epilogo amaro per il club (...)