Atalanta-Napoli, tre punti contro una grande che varrebbero la zona Champions

di Fabio Gennari

Vincere per agguantare il quarto posto, vincere per superare in classifica i campioni d'Italia, vincere per provare ad avvicinare il Milan o distaccare la Fiorentina. Oppure tutte e due le cose.

Atalanta-Napoli è il classico incontro tra squadre di vertice che non decide nulla ma pesa molto. Siamo solo alla tredicesima giornata, non c'è nessuna possibilità che il verdetto del campo sia definitivo, ma una vittoria in questo momento della stagione rappresenterebbe una grande spinta sul piano morale.

L'Atalanta è in piena zona Europa e giovedì avrà la possibilità di vincere il girone di Europa League con un turno d'anticipo (basta un punto con lo Sporting Lisbona), questa sfida con il Napoli è la prima di un lungo percorso di gare che porterà la Dea (e le altre) a giocare ininterrottamente fino al 17 marzo: campionato e coppe non lasceranno respiro. Le gambe si allenano in settimana, ma la testa necessita anche di appuntamenti che, con un grande risultati, possono spingerti in alto.

Gasperini in conferenza stampa è stato chiaro: certe partite diventano ancora più importanti e decisive se le vinci. Battere il Napoli avrebbe un grande significato, serve massimo rispetto per i campioni d'Italia perché sono una squadra forte che con il cambio di allenatore certamente reagirà e metterà in campo le sue qualità. Però Gasperini e i suoi ragazzi hanno tutto quello che serve per provare a fare un'altra grande impresa e Bergamo ha tanta voglia di continuare a sognare.