Furti in serie a Caravaggio negli ultimi giorni: rubato anche un Rolex d'oro

Sfondano un vetro sul viale del Santuario a Caravaggio e fuggono con un Rolex d’oro da 15mila euro. Via anche monili d'oro in via Farra.

Furti, via un Rolex

I ladri, che ultimamente hanno «visitato» la zona del cimitero, via Serenissima e via Farra, hanno colpito anche sul viale Papa Giovanni XXIII, senza lasciare tracce. Tentato colpo segnalato anche a Masano e diversi furtarelli nei supermercati. E sui social la protesta divampa.

"Sabato 4 ero uscita con il mio nipotino e mia figlia intorno alle 17.30 per fare un giro al centro commerciale - ha raccontato Maria Alberta Tirloni - Alle 19.30 circa siamo rientrate da me per recuperare il suo cane ma quando abbiamo parcheggiato l’auto nel cortile interno, visto che pioveva, mi sono accorta che qualcosa non andava. Appena ho aperto la porta dell’ingresso al piano terra ho trovato i miei cani, che invece avevo lasciato nel mio appartamento al piano rialzato con la porta chiusa. Nella lavanderia c’erano stendibiancheria e due sedie ribaltate, oltre a una porta scardinata. Non appena salite di sopra, mia figlia ha visto il mobile che c’è all’ingresso con i cassetti aperti e tutta la roba fuori: ha capito che c’erano stati i ladri e siamo tornate giù di corsa, barricandoci in auto. La paura è che fossero ancora in casa...".

Le due donne hanno chiamato immediatamente i carabinieri e una pattuglia è arrivata per raccogliere le testimonianze.

"Abbiamo raccontato tutto ai militari - ha continuato la proprietaria della casa - secondo noi i malviventi hanno scavalcato la recinzione, forse dal retro, dove c’è il parchetto, quindi si sono arrampicati sul balcone, hanno rotto il vetro della portafinestra del soggiorno e sono entrati in casa, senza lasciare un’impronta... Hanno messo tutto sottosopra e spostato i quadri alla ricerca di una cassaforte che non c’è, e alla fine si sono portati via il Rolex di mia figlia che aveva lasciato qui con l’intenzione di andare insieme a farlo sistemare. Non teniamo nulla di valore in casa. Per fortuna non hanno fatto danni gratuiti".

Un bottino grasso per i malfattori: un orologio d’oro con brillantini, che hanno arraffato insieme alla garanzia.

"I rilievi li ha fatti un’altra pattuglia, arrivata da Fara alle 22 - ha concluso - ci hanno detto che sono tante le emergenze... Poi siamo andati a sporgere denuncia in caserma il giorno dopo. Sono rimasta scioccata dall’accaduto, non era mai successo".

La famiglia Tirloni ha lamentato la scarsa illuminazione del viale, spesso buio, e le frequentazioni del parchetto dopo una certa ora, che non lasciano dormire sonni tranquilli, chiedendo più presenza delle Forze dell’ordine.

"Servono più presidi, controlli e agenti sul territorio - hanno detto - il consorzio li ha dislocati anche in altri Comuni a discapito della città".

In via Farra ladri in casa bloccano la porta dall'interno

Rientrano a casa ma trovano la porta sbarrata dai ladri che sgraffignano gioielli per due o tre mila euro e fuggono dal balcone. Il colpo è stato messo a segno martedì 14, in una villetta a due piani in via Farra, in pieno giorno, ai danni di una coppia.

"Io e mio marito eravamo in casa a vedere la televisione e non ci siamo accorti di nulla - ha raccontato la suocera, Martina, che vive al piano terra - alle 18 è rientrata mia figlia Barbara, che abita nell’appartamento sopra il mio, e poco dopo mi ha avvertito che non poteva entrare perché la porta era bloccata. Probabilmente i ladri che erano ancora dentro hanno sentito l’auto e hanno sollevato il gancio che viene messo per sicurezza la notte, in modo da impedire l’ingresso e avere il tempo per fuggire".

Per entrare in casa la coppia ha dovuto prendere una scala e passare dalla finestra del bagno.

"Hanno scavalcato la recinzione che separa il nostro giardino da quello del vicino - ha raccontato il genero, Oscar Pala - poi si sono arrampicati sul nostro balcone, hanno forzato la serratura della porta finestra del soggiorno e sono entrati. Si sono diretti subito nelle due camere da letto, buttando all’aria armadi e cassetti. Hanno preso solo monili d’oro, tra braccialetti e tre orologi di mia moglie, più un pass per invalidi. Quando siamo arrivati li abbiamo disturbati, infatti erano passati nella cameretta dove abbiamo trovato un astuccio aperto ma nient’altro fuori posto. Per scappare sono passati di nuovo dal balcone, aggrappandosi al pino che sta di fronte, infatti ci sono rami danneggiati. Hanno lasciato impronte piccole, sembrano quelle di una ragazza. Il giorno dopo ci siamo accorti della recinzione piegata e il mio vicino dall’altra parte ha ritrovato tutte le scatolette dei monili che ci hanno rubato. Se li sono portati via infilandoli nella federa di un cuscino. Per terra abbiamo ritrovato anche un sacchettino con delle perle. Quel giorno so che hanno colpito anche in altre quattro case".

E la settimana prima dell’accaduto qualcuno ha anche cercato di mettere a segno una truffa telefonica ai danni della suocera: il solito trucco della figlia coinvolta in un incidente che dalla caserma dei carabinieri chiedeva soldi per pagare una fantomatica cauzione.