Atalanta-Sporting, alla Dea basta un pareggio che invece ai portoghesi non cambia (quasi) nulla
Classifica alla mano, allo Sporting servirebbe solo la vittoria mentre l'Atalanta anche con un semplice punto chiuderebbe il discorso
di Fabio Gennari
Atalanta-Sporting Lisbona è la quinta partita del gruppo D di Europa League e, classifica alla mano, c'è una situazione singolare che nerazzurri e biancoverdi si troveranno ad affrontare: per gli ospiti, l'unico risultato davvero determinante sarebbe il successo. Con un pareggio o una sconfitta, pensando all'ultima partita contro lo Sturm Graz che si giocherà all'Alvalade, lo scenario sarebbe praticamente identico. La classifica oggi dice Atalanta 10, Sporting 7, Sturm 4, Rakow 1 e si giocano Atalanta-Sporting Lisbona a Bergamo oltre a Sturm Graz-Rakow in Austria.
Detto che un punto porterebbe la Dea a 11 e sarebbe primo posto matematico grazie allo scontro diretto vinto a Lisbona, con lo stesso pareggio lo Sporting salirebbe a 8: il secondo posto sarebbe già matematico solo se lo Sturm Graz perdesse in casa con il Rakow. Con gli austriaci a 5 o 7 punti, invece, tutto sarebbe legato all'ultima partita tra Sporting e Sturm Graz del 14 dicembre a Lisbona: i lusitani, a quel punto, per mantenere il secondo posto dovrebbero semplicemente non perdere.
Se l'Atalanta vincesse domani sera salirebbe a 13 punti, lo Sporting rimarrebbe a 7 e per arrivare secondo dovrebbe semplicemente non perdere l'ultima partita. Lo scenario fa dunque pensare a una formazione lusitana che verrà a Bergamo per vincere: a quota 10 con Atalanta e Sporting appaiate, il primo posto si deciderebbe all'ultima giornata con lo Sturm Graz ancora in gioco (per il secondo posto) solo in caso di vittoria. Il fatto che l'avversario di domani non debba fare calcoli può anche essere un vantaggio per chi, come l'Atalanta, ha due risultati su tre per chiudere la qualificazione agli ottavi di finale di Europa League.