Alla luce dei risultati delle altre, i punti in palio a Torino sono davvero pesanti

di Fabio Gennari

A parte il gol di Piccoli al 100' di Lecce-Bologna, che ha regalato il pari ai salentini e tenuto a freno i felsinei, il fine settimana di risultati per l'Atalanta è stato a senso unico. Hanno vinto la Fiorentina, la Roma e la Lazio per una classifica che, con la sconfitta del Napoli, è diventata ancora più interessante: vincendo a Torino, l'Atalanta si porterebbe a un punto dal quarto posto occupato attualmente da partenopei e capitolini.

In questo momento, per la verità, la posizione in classifica non "pesa" più di tanto, visto che siamo a inizio dicembre e manca una vita alla fine. Con nessun risultato contro il Torino l'Atalanta avrebbe il suo destino segnato in modo netto e irreversibile, ma è chiaro che dal punto di vista mentale e per il "sentore" della tifoseria si tratterebbe di un successo preziosissimo. Soprattutto alla luce del fatto che sabato prossimo a Bergamo arriva il Milan, gara storicamente molto sentita.

Attualmente, la Dea si trova a 20 punti come la Lazio, a 18 ci sono Monza e Frosinone e a 16 è fermo il Torino. Un risultato positivo in casa dei granata terrebbe a distanza anche la squadra di Juric e permetterebbe di guardare ai prossimi impegni con ancora più fiducia.

Giocare per ultimi permette di vedere i risultati delle altre e fare tutte le valutazioni del caso, ma aumenta anche la pressione per un risultato che a Bergamo tutti si aspettano positivo per continuare a sognare in grande.