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Le 21 bemenerenze "Renato Stilliti" della Provincia: ecco tutti i riconoscimenti

La cerimonia di consegna sarà lunedì 18 dicembre: dai Pinguini Tattici Nucleari (che fanno il bis con quella del Comune) al baghèt

Le 21 bemenerenze "Renato Stilliti" della Provincia: ecco tutti i riconoscimenti
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Alla benemerenza arrivata solo qualche giorno fa dal Comune di Bergamo - e che ha causato anche qualche malumore - i Pinguini Tattici Nucleari aggiungono ora anche quella della Provincia. C'è infatti anche il loro tra i 21 nomi scelti da via Tasso per il conferimento della benemerenza "Renato Stilliti" per l'anno 2023. La cerimonia di consegna del riconoscimento si terrà lunedì 18 dicembre alle ore 20.30 nell'aula magna dell'Università degli Studi di Bergamo, in piazza Sant'Agostino. L'ingresso è libero e aperto alla cittadinanza fino a esaurimento posti.

I tre del presidente della Provincia

La benemerenza al gruppo musicale orobico è tra le tre proposte direttamente dal presidente della Provincia Pasquale Gandolfi, accanto a quella di Sofia Goggia, premiata per i suoi risultati sportivi e per la determinazione dimostrata nel non essersi demoralizzata neanche a fronte degli infortuni subiti, nonché perché «questa giovane è riuscita a fare di una passione il suo lavoro e di un sogno una realtà»; e a quella per l'associazione Giovani Idee, che da quando è stata fondata nel 2002 promuove iniziative culturali dedicate ai giovani con particolare attenzione alla promozione delle loro capacità culturali ed artistiche nel quadro della storia e del pensiero sociale, politico ed economico europeo, collaborando spesso con le scuole superiori del territorio, con l'Ente Provinciale sesso, con il Parlamento e la Commissione Europea.

Boom nella coesione sociale

Tanti i riconoscimenti nel campo della coesione sociale:

  • all'Associazione Nazionale dei Carabinieri di Osio Sotto, che è operativa non solo su questo paese, ma anche a Osio Sopra, Levate, Ciserano e Boltiere per un totale di 118 associati e numerosi progetti attivi, dal supporto alla sicurezza durante eventi organizzati dai comuni, ai progetti di volontariato per diversamente abili e di educazione stradale con i ragazzi delle primarie dei cinque comuni;
  • a Domenico Carusone, per il valore civico delle sue attività di volontariato in ambito sociale, oltre che come componente della Colonna Mobile P.c. Ana di Bergamo, anche all'interno di diverse associazioni operanti sia in Italia che all'estero;
  • alla sezione di Bergamo dell'Associazione italiana Persone Down, nata nel 2004 per sostenere le famiglie con figli down nella loro educazione, inserimento nella scuola, nella società e nel mondo del lavoro, sviluppando numerose relazioni con associazioni, comuni, Università e altri Enti, tra cui la Provincia di Bergamo e la Fondazione Istituti Educativi di Bergamo;
  • a Ettore Battaglia,  titolare della ditta "Officina Meccanica Battaglia srl" che durante la pandemia ha messo a disposizione importanti risorse finanziarie, concorrendo in modo anonimo alle spese per l'acquisto di generi di prima necessità e medicinali salvavita per le persone anziane e indigenti;
  • a don Chino Pezzoli, fondatore della Comunità Promozione Umana (che vanta trenta centri operativi aperti), dove le persone con dipendenza dipendenza hanno la possibilità di intraprendere un percorso di recupero e di reinserimento nel mondo del lavoro;
  • al Cav. Roberto Frambosi, presidente dell'Associazione Nazionale Carabinieri di Bergamo e protagonista di numerose iniziative solidali e di protezione civile, nonché autore nel dicembre 2022 di un «intervento provvidenziale che ha salvato dal soffocamento accidentale una bambina di tre anni»;
  • a Stefano Pelliccioli, presidente e fondatore dell'Associazione Amici di Samuel Odv che, nata  in seguito all'incidente in moto che nel febbraio 1996 coinvolse il figlio Samuel attraverso i suoi volontari, si pone al fianco delle famiglie e delle vittime di traumi cranici (ma anche ictus, infarti, aneurismi) attraverso attività socio-assistenziali e di sostegno psicologico;
  • alla memoria di Carlo Vimercati, scomparso nel 2019, colonna portante del mondo dell'associazionismo e del terzo settore bergamasco, perché «sotto la sua guida, la Fondazione della Comunità bergamasca è stata un efficace strumento di innovazione sociale e protagonista nell'evoluzione del Welfare nel nostro territorio»;
  • al Cav. Federico Martello, cantante con disabilità, che vanta importanti riconosciuti meriti artistici internazionali, ma anche impegnato nel sociale e che collabora con Peba Onlus per la raccolta di fondi da destinare alla rimozione delle barriere architettoniche, oltre che culturali e per sensibilizzare opinione pubblica

Doppia motivazione per gli elicotteristi

Accanto al riconoscimento per la coesione sociale, va anche quello per la sostenibilità ambientale per il 2° Nucleo Elicotteri Carabinieri, a Orio al Serio nel dicembre 1976. Coesione sociale perché «i vari Comandanti si sono sempre spesi e fatti promotori di progetti e iniziative tese a coinvolgere i Comuni della Lombardia, e in particolare quelli della provincia bergamasca, per promuovere la cultura della legalità nelle scuole di ogni ordine e grado, per divulgare la cultura della "Safety"»; sostenibilità ambientale perché «dopo il 2017, il reparto di volo ha manifestato grande attenzione e sensibilità al territorio e alle sue bellezze, naturalistiche e turistiche, segnalando ad ogni volo le irregolarità individuate sul terreno» e perché «durante il periodo della pandemia covid-10 il Nec ha partecipato a varie missioni di supporto aereo a favore delle province di Bergamo e Brescia, trasportando medicinali e macchinari sanitari salvavita presso le strutture ospedaliere che ne avevano urgente necessità , consentendo al personale sanitario di svolgere celermente la propria attività al servizio dei pazienti bisognosi, contribuendo a salvare diverse vite».

Al lavoro!

Per il mondo del lavoro, il sindaco di Schilpario ha candidato Francesco Camillo Maffeis che dal primo ufficio, ubicato in un bar del Paese, è arrivato a fondare all'attuale Fra.Mar, ditta in grado di gestire oltre un migliaio di dipendenti e clienti di ogni livello. Attivo politicamente, è stato «sempre vicino alle associazioni del paese, con particolare attaccamento allo Sci Club per qualche periodo denominato Sci Club Schilpario Fra.Mar, ha organizzato parecchie edizioni della gara di sci intitolata ai suoi genitori per i giovani fondisti bergamaschi sulle nevi della Pista degli Abeti».

Il territorio al centro

Premiato anche il Conduttore di "Colazione con Radio Alta" Teo Mangione, nel suo caso per la capacità di valorizzare il territorio, perché il direttore artistico dell'emittente bergamasca «racconta ogni giorno le ricchezze del territorio bergamasco, dando voce alla moltitudine di esperienze di impegno presenti in ogni parte della provincia. Ha saputo dare vita non solo a programmi radiofonici di successo, ma di costruire la radio come una comunità di persone capace di rappresentare l'intera comunità bergamasca e di dare il proprio contributo per cambiarla in meglio».

Nello stesso ambito è andato anche il riconoscimento a Giacomo Tiraboschi, di Parre, ideatore e produttore del programma Melaverde in onda su Canale 5 ogni domenica mattina, perché «in questi anni con il suo programma ha dimostrato l'attaccamento alla sua terra dando così lustro al territorio bergamasco dedicandogli spazio all'interno di numerose puntate. Il programma ha permesso così di far conoscere a più di 2 milioni di telespettatori italiani e a chi lo segue dall'estero il nostro territorio e di promuoverlo, oltre alle nostre realtà economiche bergamasche. Grazie al suo prezioso lavoro sono state documentate tradizioni tramandate da generazioni e ha portato una ricaduta turistica positiva nella nostra provincia».

Riconosciuto anche l'impegno, tra territorio e sostenibilità, del Gruppo Amici dell'Isolotto, del Comitato Curno per il Parco del Brembo e del Comitato Orizzonte Roncola. Insieme, è stata riconosciuta loro la benermerenza per la tutela urbanistica, la salvaguardia ambientale e la promozione dell’area naturalistica del basso corso del Fiume Brembo.

Ol Baghèt

Il baghèt è parte della storia bergamasca, e sono due le benemerenze legate a questo strumento musicale della tradizione, quella andata a Luciano Carminati, di Casnigo, il cui «merito principale è il salvataggio del baghèt, ormai pressocheé scomparso dalla bergamasca». Ha collaborato con lo studioso Valter Biella, anche lui destinatario quest'anno della benemerenza per il suo «interesse verso la cultura popolare». Biella nel 1983 trovò il primo modello di Baghèt, l'antica cornamusa bergamasca di origini medievali e nel 2004 contribuì alla costituzione della Associazione "Il Baghèt", nata dall'interesse di persone che hanno avuto legami diretti con la tradizione della cornamusa bergamasca e che intraprendono un percorso di rivalutazione della stessa.

Sport e Cultura

Dalla musica, alla letteratura e alla scrittura, benemerenza anche per Candelaira Romero, poetessa e attrice nata in Argentina e arrivata a Bergamo nel 1992, con il progetto di promozione della lettura e di cittadinanza attiva "Il Circolo dei narratori", realizzato tramite l’associazione "Il cerchio di gesso", ha promosso - in collaborazione con il Sistema Bibliotecario Urbano di Bergamo - il valore aggregativo, sociale e culturale della lettura, dei libri e delle biblioteche in un gran numero di occasioni e presso numerosi enti.

Tornando allo sport, benemerenza a Stefano Vecchi, l'unico bergamasco ad aver allenato quest'anno nel campionato di Serie B. La sua storia sportiva iniziò infatti come centrocapista nelle giovanili del Ponte San Pietro e dell'Inter. Da calciatore ha giocato tantissimi anni tra C e D, sfiorando in diverse occasioni la Serie B. Come allenatore, ha iniziato la sua attività sulla panchina del Calcio Mapello nella stagione 2005-06.

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