La pista da sci di fondo di Valbondione riapre: la gestirà la Cooperativa Nuova Lizzola e sarà gratis
Doppia buona notizia per il paese della Val Seriana. La struttura rischiava infatti di restare chiusa, ma non sarà così
Il rischio che la pista da sci nordico di Valbondione non riaprisse era concreto, ma poi è arrivata la buona notizia. La Cooperativa sociale Nuova Lizzola ha annunciato sulla propria pagina Facebook: «Siamo felici di comunicare che, in seguito a un accordo tra il Comune di Valbondione e la Cooperativa Nuova Lizzola, la pista di sci di fondo di Casa Corti riaprirà quest'anno».
A uso gratuito
La data fissata per la riapertura potrebbe essere quella di lunedì prossimo, il 18 dicembre. Ma le buone notizie non finiscono: «Inoltre, grazie all'impegno del Comune - continua la Cooperativa nel suo post -, l'utilizzo della pista sarà gratuito per tutti fino alla fine della stagione». Doppia sorpresa quindi, dopo la cattiva notizia della scorsa estate, quando la famiglia Gianluigi Piffari aveva rinunciato alla gestione dell'ostello comunale della gioventù con annessa pista di sci nordico.
La sindaca di Valbondione Romina Riccardi ha spiegato a L'Eco di Bergamo: «Non senza difficoltà ci siamo dati da fare per riaprire almeno la pista di fondo, che ha una lunghezza di 5,5 chilometri. Effettuata un'indagine di mercato abbiamo individuato due società del settore che avrebbero potuto riaprire, gestendola, almeno la sola pista di fondo.La pista riaprirà, non appena il suo innevamento sarà completato, tutti i giorni dalle 8,30 alle 17». L'Amministrazione comunale si sta attivando anche per la predisposizione di un nuovo bando, che sarà pubblicato all'inizio della primavera.