Primo gol di Miranchuk, che chiude la sua settimana perfetta con il sorriso

di Fabio Gennari

Il russo è uscito dal letargo. La settimana di Aleksej Miranchuk è stata importante, quasi sbalorditiva. La gara di lunedì 4 dicembre contro il Torino lo ha vista protagonista in negativo, poi sabato 9 dicembre, contro il Milan, il ragazzo è entrato benissimo e in pochi minuti ha causato l'espulsione di Calabria e poi fornito a Muriel l'assist per il 3-2. A Sosnowiec, contro il Rakow, Miranchuk ha mandato in gol ancora Muriel per il gol dello 0-1 e ieri sera (18 dicembre) ha segnato il primo gol stagionale e colpito un palo clamoroso in pieno recupero.

I segnali di rinascita di Miranchuk sono evidenti. Con Scamacca che sta giocando meno del previsto è chiaro che il rendimento di ragazzi come lui e Muriel, certo non titolari designati, riveste grande importanza e sinceramente non era nemmeno semplice attendersi tanto.

Abbiamo visto il russo incidere in questi ultimi otto giorni, sia da subentrante che schierato dall'inizio. Per la verità, in Polonia qualche pausa se l'è ancora presa, ma complessivamente, con 2 assist, un gol e un palo, le indicazioni sono incoraggianti.

Tecnicamente il ragazzo non si discute, a volte sembra procedere compassato, ma ha forza e spesso fa la cosa giusta. L'Atalanta in questo momento può contare su quattro attaccanti che stanno facendo molto bene e il rientro di Scamacca è vicino: in questa situazione, con Bologna, Lecce, Sassuolo in Coppa Italia e Roma da qui al 7 gennaio sarà fondamentale poter contare su tutti. E Miranchuk c'è, assolutamente.