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Belle statuine
Andar per presepi nella Bergamasca: un itinerario per gli occhi, il gusto e il cuore
Una guida (senza pretese di esaustività) per orientarsi tra musei, mostre, rappresentazioni e realizzazioni più suggestive
La tradizione dei presepi non viene meno, anzi, si rinnova e talvolta si arricchisce. Farsi un giro per la provincia alla ricerca delle diverse scene di natività, dalle più eleganti alle più fantasiose, spesso in cornici che da sole valgono il viaggio, diventa un percorso per gli occhi, tra paesaggi suggestivi, per il gusto, con possibili tappe tra ristoranti e e postazioni enogastronomiche del territorio, e soprattutto per il cuore, che torna a stupirsi come da bambini.
Bergamo
Borgo Palazzo , fino al 7 gennaio, è diventata “la via dei presepi”: in mostra in trenta bar e negozi le bellissime Natività delle scuole napoletana, trentina, siciliana, ligure, etc. In collaborazione con il Museo del Presepio di Dalmine.
Albino
Il Museo della Torre di Comenduno di Albino organizza “Presepi artigianali e esposizione opere dell’artista Lorenzo Carobbio” al Maglio Calvi di Comenduno, da sabato 23 dicembre a sabato 6 gennaio dalle 15 alle 18. Inaugurazione venerdì 22 alle 20 con “Degustazione de l’panetù del Marsio”, pasticciere honduregno bergamasco, terzo classificato del 2022 nel campionato del mondo dei panettoni al cioccolato. Vin Brulè e musica tradizionale natalizia della Banda di Cornale. Sabato 6 gennaio, invece, alle 16, “Ahmed, la stella del deserto”: tutti invitati a scoprire la magica storia di Ahmed, attraverso un viaggio itinerante che partirà dal Museo Etnografico fino al Maglio Calvi, dove ci sarà una sorpresa per tutti i bambini.
Inoltre, in occasione delle festività natalizie, la Roccia di Comenduno torna ad animarsi con lo spettacolare presepe che ogni anno incanta molti visitatori. Sarà visitabile dal 24 dicembre al 7 gennaio, dalle ore 9.30 alle ore 22.30. Dalle 16.30 inoltre saranno attivi i movimenti della rappresentazione e l’alternanza giorno-notte.
Dalmine
Nato negli anni ‘70 dalla passione e dalla dedizione di Don Giacomo Piazzoli, parroco di Brembo, il Museo del Presepio di Dalmine (via XXV Aprile, 179) è oggi unico al mondo per numero e qualità delle collezioni. Ospitato in una ex sala cinematografica, possiede anche una mini sala proiezioni dove si potrà ammirare un presepio scenografico elettronico che ruota, si illumina ed è accompagnato dalla musica. Da un nucleo iniziale di 250, oggi può contare oltre 900 presepi disposti su due piani, dal XVIII secolo in poi. L’arte presepistica infatti vive il suo periodo d’oro nel ‘700, consolidando la tradizione di diverse scuole: napoletana, francese, spagnola, polacca.
Gandino
È aperto al pubblico sino alla fine di febbraio (ogni sabato, domenica e festivi dalle 14.30 alle 18) il Museo dei Presepi di Gandino, che propone più di 600 presepi nelle ampie sale su due piani a pochi passi dalla monumentale Basilica di Santa Maria Assunta.
Gromo
Da venerdì 8 dicembre fino a sabato 6 gennaio, il Comune di Gromo organizza un percorso espositivo di presepi artigianali creati per l’occasione, provenienti da diverse parti del mondo e da collezioni private, messi a disposizione per l’evento. Il percorso parte da Piazza del Borgo, attraversa le vie del centro e termina in Piazza Dante. L’evento sarà caratterizzato da intrattenimento musicale lungo tutto il percorso, inoltre sarà presente un punto ristoro in piazza Franzini. Orari apertura: dalle ore 14.30 alle ore 18.00. Venerdì 5 gennaio orario continuato dalle ore 14:00 alle ore 22.
Paladina
Il “Presepe dei Lavandai” è ormai una celebre attrazione di Paladina: curato dall’Associazione Gere@Gire della Comunità delle Ghiaie di Paladina, è un complesso ad altezza naturale all’aperto, che racconta contemporaneamente il mistero della Natività e la storia dei Lavandai, protagonisti della storia di questi luoghi. Il presepe si presenta diviso in tre parti: la prima è sul prato di fronte al lavatoio e ospita le scene della Natività e dei pastori, oltre alle fasi della stenditura del bucato; nella seconda, presso il lavatoio, riproduzione delle attività del lavaggio della biancheria. Il percorso si chiude nei dintorni di una delle più antiche case del luogo, dove è stata immaginata una locanda. Il presepe rimarrà allestito da oggi al 7 gennaio, dalle 9 alle 21 in via dei Lavandai 8 (Zona Ghiaie).
Ponte San Pietro
Fino al 14 gennaio si svolgerà l'esposizione presepistica “Camminiamo con San Francesco sui sentieri del Presepio” a cura dell'Associazione Italiana Amici del Presepio nella Chiesa Vecchia di Ponte San Pietro. Orari di apertura: giorni feriali ore 14.30 - 18.30, sabato e festivi ore 9.30 - 12 e 14.30 - 19. Ingresso libero. L'iniziativa, che gode del patrocinio della Provincia di Bergamo, si colloca all'interno del progetto “La luce del Presepio. Da Francesco ai nostri giorni” promosso dall'Ordine Francescano Secolare di Bergamo in occasione dell'800° anniversario del primo presepe di Greccio.
Roncobello
Fino al 7 gennaio 2024 si tiene l’ormai tradizionale manifestazione “Presepi della Valsecca”: si potranno ammirare non solo a Bordogna, Baresi, Roncobello e in tutte le frazioni, ma quest’anno anche nelle fontane storiche lungo la Valsecca. Inoltre il presepista bergamasco Maurizio Luzzana ha messo a disposizione dell’associazione Maurizio Gervasoni - che organizza l’evento - due sue prestigiose opere che verranno esposte presso la Biblioteca di Roncobello e il Mulino di Baresi.
Valbondione
Anche quest’anno a Fiumenero, frazione di Valbondione, Turismo Valbondione organizza la 15esima edizione di “Il Presepe Vivente di Fiumenero, La Natività e gli Antichi Mestieri”. Nel suggestivo borgo, lungo le vie del paese fra antiche case aperte per l’occasione, si vedranno figuranti impegnati in vecchi mestieri, si vivrà la Natività nella magica atmosfera di una volta. Appuntamenti giovedì 28, venerdì 29 dicembre e sabato 6 gennaio dalle ore 20.30 alle ore 23.00. Punti ristoro lungo il percorso: Ristorante Bar Aurora, Ristorantre Albergo Morandi e Agriturismo Mostacc.
