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Servizi di sosta (e non solo) a Bergamo: si rinnova l'affidamento ad Atb

Prorogato fino a marzo 2024, quando entrerà in vigore quello nuovo. Previste alcune novità sul reciproco rapporto economico

Servizi di sosta (e non solo) a Bergamo: si rinnova l'affidamento ad Atb
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Rinnovato dal Comune di Bergamo l'affidamento ad Atb Mobilità di tutta una serie di servizi - dalla sosta al bike sharing - che la società già gestisce per conto di Palazzo Frizzoni. Il precedente affidamento, in scadenza proprio in questi giorni, è stato prorogato fino a marzo 2024 ma da quella data dovrebbe scattare il nuovo affidamento, approvato dalla Giunta comunale e che sarà al vaglio del Consiglio nelle prossime settimane.

I servizi di cui si parla nell'accordo non riguardano autobus o trasporto pubblico locale, bensì della gestione della sosta su strada e dei parcheggi in struttura (del Comune o di Atb), della sosta residenti e permessi, della segnaletica orizzontale e verticale, dei semafori, impianti di segnaletica in genere, del bike sharing BiGi, gestione delle telecamere Ztl e della videosorveglianza urbana, del telecontrollo targhe, gestione della stazione autolinee e dell'urban center.

Novità nell'affidamento dei servizi

La principale novità riguarda la disciplina del reciproco rapporto economico previsto nel nuovo affidamento, che avrà la durata di cinque anni: da un lato si prevede la riscossione degli introiti di sosta da parte di Atb, dall'altro il versamento al Comune di Bergamo di un canone di gestione della soste, oltre all'erogazione dei servizi previsti.

«Nella sostanza - spiega l'assessore Stefano Zenoni - affidiamo ad Atb per cinque anni (rinnovabili per altri cinque) la gestione della sosta: con questi introiti (circa quattro milioni nel 2023, valore simile al pre-Covid) oltre a far funzionare la sosta stessa, si occupa degli altri servizi menzionati e riconoscerà al Comune un canone di 1 milione e 650 mila euro, che utilizzeremo per finanziare il funzionamento del trasporto pubblico locale».

«Per la sola videosorveglianza urbana - conclude Zenoni - il Comune verserà ad Atb un canone di 430 mila euro oltre Iva. Il nuovo rapporto economico consentirà ad Atb di fronteggiare meglio le attuali sfide di mobilità sostenibile, in un periodo caratterizzato dalle difficoltà del trasporto pubblico locale».

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