Pasalic ed Ederson i più bravi, Zappacosta troppo molle e Scamacca non al top

di Fabio Gennari

Tante buone prestazioni, sebbene alcuni giocatori si siano dimostrati meno brillanti di altri. In generale, belle conferme da parte dei centrocampisti centrali scelti in avvio da Gasperini.

Carnesecchi 7: errore sul rinvio e poi parata su Kaba al 21’; grande intervento all’89’ sulla conclusione dal cuore dell’area di rigore di Oudin: una parata d’istinto e davvero decisiva.

De Roon 6,5: gioca in difesa per lo stop nel riscaldamento di Scalvini, nel primo tempo è attento su Strefezza e anche se l’occasione salvata da Ruggeri (cross di Gallo) nasce dalla sua parte è comunque protagonista in positivo della sfida.

Djimsiti 7: bel duello con Krstovic nella prima frazione di gioco, continua a combattere anche con Piccoli ed è quasi sempre vincente nei corpo a corpo.

Kolasinac 6,5: prova un paio di incursioni in avanti nel primo tempo, guadagna con mestiere un paio di punizioni nel finale. La solita grande certezza.

Zappacosta 5: troppo timido, troppo molle, poco propositivo e pure ammonito nel primo tempo. Esce dopo un’ora in cui non convince affatto. (64’ Zortea 6: buona mezz’ora finale, va al cross e si fa vedere anche in area di rigore).

Pasalic 7: entra a sorpresa tra i titolari per il fastidio muscolare accusato da Scalvini nel riscaldamento e gioca alla grande. Traversa clamorosa al 58’ su assist in verticale di Ederson e tantissime corse (con recupero palla annesso) per tutti i compagni. Altra grande conferma.

Ederson 7: compagno di reparto di Pasalic, è il migliore in campo insieme al croato per quantità e capacità di non perdere mai le distanze e i riferimenti. Sia con gli avversari che in fase di costruzione con i compagni.

Ruggeri 6,5: grande salvataggio al 27’ sul cross di Gallo per Krstovic, intervento che gli vale mezzo voto in più in una prestazione complessivamente sufficiente. (92’ Holm s.v.).

Koopmeiners 6: nessun sussulto fino al riposo, anche se il suo mancino salvato da Baschirotto alla mezz’ora poteva valere il vantaggio (83’ Adopo 6,5: tiene la posizione e sarebbe senza voto se non fosse per il salvataggio prodigioso al 94’ con cui toglie la palla a Kaba. Intervento decisivo).

Lookman 7: tanto movimento ma nessun pericolo creato a Falcone nel primo tempo. La prima conclusione di una certa importanza è quella che al 58’ vale il vantaggio. Ancora una volta decisivo, è un peccato perderlo per almeno un mese per la Coppa d'Africa... (92’ Miranchuk s.v.).

Scamacca 5,5: ha due buone occasioni all’inizio (colpisce anche un palo esterno al 13’), si ripete al 62’, ma Falcone fa buona guardia. Non è ancora al top e si vede. (64’ Muriel 6: buon ingresso, cerca un paio di imbucate e sfiora il gol con un destro strozzato).

Gasperini 6,5: la squadra supera a fatica il Lecce. Questa volta la prestazione è meno scintillante di altre, ma quello che conta sono i 3 punti. Ripropone Pasalic quando, a venti minuti dal fischio d’inizio, si ferma Scalvini. Mossa giusta.