Botti di Capodanno: giovane ferito a un occhio, anziano si ustiona mentre spara con la scacciacani

Dopo il Capodanno, arriva il resoconto delle persone finite in pronto soccorso per le conseguenze dei botti.

Tra l'altro, molto spesso, a causa di un utilizzo scorretto dei fuochi artificiali o delle bravate di qualcun altro. I casi più eclatanti sono quelli avvenuti a Bossico, dove a rimanere ferito è stato un giovane villeggiante, e di un anziano finito al Policlinico di Ponte San Pietro dopo aver sparato con una scacciacani.

Bottiglia con petardo

Nello specifico, secondo le ricostruzioni riportate oggi (martedì 2 febbraio) da L'Eco di Bergamo, nella località tra Val Cavallina e Sebino il 21enne, residente a Treviglio e lì per passare le festività, è rimasto ferito da una scheggia di vetro. Il frammento è partito dall'esplosione di una bottiglia al cui interno era stato inserito un petardo, mentre diverse persone si trovavano in Piazza San Pietro in paese per festeggiare il nuovo anno.

Sul posto è arrivata un'ambulanza della Croce Blu di Lovere, che ha poi trasportato il paziente in codice giallo all'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, dove rimane sotto osservazione, ma pare non sia stata compromessa la vista. I carabinieri di Clusone sono al lavoro per ricostruire le dinamiche dell'accaduto e capire chi abbia scagliato l'oggetto.

Ferito con la scacciacani

L'altro episodio riguarda invece un settantenne che, all'ultimo dell'anno, ha sparato con la sua scacciacani: tuttavia, a un certo punto, non è ancora chiaro per quale motivo, ha messo la mano davanti alla bocca dell'arma. L'uomo è così rimasto ustionato in modo lieve a un braccio, ricoverato appunto nell'ospedale dell'Isola bergamasca.

Giovani in ospedale

A riportare lesioni, nel corso dei festeggiamenti, anche due giovani portati al Pronto Soccorso del Bolognini di Seriate. Hanno riportato ferite rispettivamente a un occhio e a una mano, sebbene per entrambi pare non si tratti di situazioni gravi.