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Messaggio alla Sacbo
Aeroporto di Orio, dopo Seriate anche Azzano San Paolo chiede compensazioni
Accolta, con una modifica, la mozione della minoranza per «idonee forme in favore del territorio e dei cittadini»
di Laura Ceresoli
Un riconoscimento economico per compensare i disagi e le ricadute negative che l'aeroporto di Orio al Serio provoca al territorio di Azzano San Paolo. È questa la richiesta che la lista di opposizione Insieme per Azzano ha presentato, attraverso una mozione, durante il Consiglio comunale del 29 dicembre.
«Lo scalo ha ormai raggiunto la soglia dei 16 milioni annui di viaggiatori e questo ha inevitabili ripercussioni sul peggioramento dell'inquinamento acustico e atmosferico - hanno precisato i consiglieri di minoranza -. Nel febbraio 2023, Sacbo ha pubblicato un bando da 4,5 milioni di euro per l'individuazione di interventi di mitigazione ambientale (isolamento acustico, rinnovo infissi e climatizzazione case) nell'area intorno all'aeroporto, ma a fronte dell'elenco dei comuni interessati, ovvero Bergamo, Orio al Serio, Grassobbio, Seriate, Bagnatica e Brusaporto, non è stato considerato Azzano. A tal proposito, si concorda l'opportunità di verificare la correttezza dello studio delle curve isofoniche».
Positiva la risposta dell'assessore Sergio Suardi che ha deciso di accogliere la mozione e di seguire così l'esempio di Seriate che ha richiesto a Sacbo forme di compensazione per la propria città in considerazione delle limitazioni urbanistiche imposte dal piano dei rischi aeroportuali in fase di approvazione.
Il Consiglio comunale ha quindi approvato (...)
