Pubblicato:
Aggiornato:
Giro di boa con un 1-1
Battaglia all'Olimpico, l'Atalanta tiene botta ed esce dal campo con un prezioso pareggio
Il girone di andata dalla squadra di Gasperini si chiude con un buon punto in casa della formazione capitolina: Dybala risponde a Koopmeiners
di Fabio Gennari
Una gara combattuta, una Dea che ha tenuto botta e dopo essersi portata in vantaggio con Koopmeiners è stata raggiunta da Dybala e ha chiuso i 102 minuti dell’Olimpico con un prezioso 1-1.
Il pareggio premia entrambe le squadra, l’Atalanta in avvio di ripresa ha anche segnato il 2-1 con Scamacca, ma Aureliano ha annullato tutto per una spinta del numero 90 nerazzurro. Il girone di andata si chiude quindi a 30 punti, la squadra orobica è in piena corsa per le coppe e mercoledì c’è il Milan da superare per andare in semifinale di Coppa Italia.
La gara parte subito con buoni ritmi: Miranchuk prima sbaglia un pallone semplice con Lukaku stoppato da Carnesecchi all’ultimo, ma poco dopo mette sulla testa di Koopmeiners il pallone del vantaggio con un sinistro perfetto (8’). Al 21’ ancora Carnesecchi strozza in gol ai 60 mila dell’Olimpico la gioia del gol e poco dopo è De Ketelaere a fallire il raddoppio su assist in verticale di Koopmeiners (22’).
L’Atalanta, da quel momento, ha un quarto d’ora di calo che regala coraggio alla Roma. I padroni di casa prendono l’iniziativa e dopo un paio di buone occasioni non sfruttate trovano l’episodio decisivo con il rigore assegnato al Var per un intervento scomposto di Ruggeri su Karsdorp: dal dischetto è glaciale Dybala, che manda le squadre negli spogliatoi sul punteggio di 1-1.
Nella ripresa la gara resta vibrante. Prima è la Roma a provarci sugli sviluppi di una punizione, con Carnesecchi che ha un grande riflesso su un tocco di Holm quasi da autogol. Poi l’Atalanta, al 57’, segna il gol del 2-1 con Scamacca, ma c’è una spinta sul diretto avversario che vanifica tutto. Il numero 90 poco dopo smarca al tiro Ederson con un bell’appoggio sulla verticale di Scalvini (sinistro alto, 61’), ma da quel momento in avanti ci prova solo la Roma, con tanto cuore e qualche pallone buttato in mezzo.
Di grandi occasioni non se ne vedono, sebbene Lukaku per ben due volte riesca ad avere buoni palloni senza però sfruttarli. L’unica annotazione degna di cronaca è il rosso a Mourinho, che ogni volta mette in scena il suo teatrino contro tutta la squadra arbitrale. Finisce 1-1, il pareggio permette alla Dea di girare a quota 30, tenere dietro la Roma e anche il Napoli e agganciare la Lazio portandosi a 3 punti dal quarto posto.
Roma-Atalanta 1-1
Reti: 8’ Koopmeiners (A), 39’ rig. Dybala (R).
Roma (3-5-2): Rui Patricio; Kristensen, Mancini, Llorente (46’ Huijsen); Karsdorp (65’ Celik), Bove, Cristante, Pellegrini (73’ Paredes), Zalewski (65’ Spinazzola); Dybala (84’ El Shaarawy), Lukaku. All. Mourinho.
Atalanta (3-4-3): Carnesecchi; Scalvini (86’ Hien), Djimsiti, Kolasinac (79’ Palomino); Holm, de Roon, Ederson (65’ Pasalic), Ruggeri (65’ Zappacosta); Koopmeiners, De Ketelaere (46’ Scamacca), Miranchuk. All. Gasperini.
Arbitro: Aureliano di Bologna.
Ammoniti: 29’ Scalvini (A), 38’ Ruggeri (A), 42’ Ederson (A), 55’ Koopmeiners (A), 63’ Kristensen (R), 74’ Zappacosta (A), 90’ Holm (A).
Espulso: 94’ Mourinho (R).
