Il dopo partita del mister

Gasperini dopo la Roma: «Sul gol annullato a Scamacca restano molti dubbi»

Pur soddisfatto del punto conquistato, il mister parla di «corrida» andata in scena all'Olimpico ed esprime qualche dubbio su alcuni episodi

Gasperini dopo la Roma: «Sul gol annullato a Scamacca restano molti dubbi»
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di Giambattista Gherardi

L'Atalanta chiude al sesto posto il girone d'andata, in piena zona Europa e a tre punti dalla zona Champions. Se aggiungiamo il primo posto nel girone di Europa League e i quarti di Coppa Italia da giocare contro il Milan (mercoledì 10 gennaio alle 21 a San Siro) il bilancio è davvero eccellente. Gasperini in sala stampa ne è consapevole e si tiene con soddisfazione il punto conquistato all'Olimpico contro la Roma di Mourinho, ancora una volta teatrale antagonista espulso nel finale.

«Per noi è un ottimo punto. Carnesecchi ha fatto belle parate, ma anche noi abbiamo avuto grandi occasioni con De Keteleare ed Ederson, per non parlare del gol annullato a Scamacca, su cui restano molti dubbi. Aureliano ha arbitrato in una corrida e non può essere condannato, ma nell'episodio specifico, secondo me Zalewski era in difficolta e ha trovato il modo di andare in terra con troppa facilità. Un conto è una mano appoggiata, un altro è una spinta».

La Roma davanti ha attaccato con continuità...

«Lukaku e Dybala sono grandi giocatori ed elevano il livello della squadra. Potevamo evitare il rigore e forse qualche valutazione poteva essere più equilibrata. Abbiamo fatto gli stessi falli della Roma, ma per noi sei ammoniti e per loro soltanto uno».

L'Atalanta appare comunque in crescita, ben poggiata su difesa e centrocampo...

«Abbiamo un blocco solido sulla linea difensiva e a metà campo, con buone alternative. Ci sono giovani che devono ulteriormente crescere, come Holm, Ruggeri e Carnesecchi e complessivamente quelli del reparto avanzato. Scalvini ha solo 20 anni, ma lo considero ormai un veterano visto che ha quasi 100 partite alle spalle. A volte soffre un calo nel finale e avere come oggi Palomino e Hien pronti a subentrare è un bel passo avanti».

30 punti a fine andata sono meno di quelli conquistati negli ultimi anni, ma siamo in piena lotta...

«La concorrenza è aumentata e molte squadre hanno alzato la propria competitività. Abbiamo vinto molto (9 partite) e purtroppo perso troppe partite e scontri duretti nei minuti finali. Se aggiungiamo Europa League e Coppa Italia il bilancio però è positivo. E io per il ritorno sono molto fiducioso».

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