L'aggiornamento

Continua la "caccia" ai daini al Parco Ovest: recuperati quattro esemplari, due ancora liberi

Gli animali sono fuggiti a dicembre da un recinto privato a Orio. In queste settimana sono stati avvistati e fotografati da vari passanti

Continua la "caccia" ai daini al Parco Ovest: recuperati quattro esemplari, due ancora liberi
Pubblicato:
Aggiornato:

Mancano ancora due daini da recuperare al Parco Ovest di Bergamo: all'inizio, il gruppo era composto da sei esemplari, fuggiti da un recinto a Orio a dicembre scorso e "spinti" nell'area verde dalla Polizia locale di Bergamo, per evitare incidenti sulla provinciale della Grumellina, dove erano stati notati mentre se ne andavano in giro.

La "caccia" ai fuggitivi

Due settimane fa, gli agenti di via Coghetti, con l'aiuto dei veterinari armati di fucili spara-dardi, erano riusciti a recuperare due femmine, che adesso sono state restituite al proprietario. Lo scorso sabato, invece, come riportato oggi (lunedì 8 gennaio) da L'Eco di Bergamo, tre addetti hanno dato ancora una volta la "caccia" al gruppo, ridotto a quattro individui e avvistato da una signora e poi, un'altra volta, da un passante, con tanto di foto e riprese. Dopo otto ore e tanta fatica, sono riusciti ad addormentarne un altro paio e portarli via dal parco.

daini orio al serio
Foto 1 di 2
daini
Foto 2 di 2

Rimasti due esemplari

L'operazione non si è rivelata affatto facile, perché gli animali, agili e veloci, non appena si accorgono che gli incaricati si stanno avvicinando con fare sospetto, scappano e quindi bisogna ricominciare l'inseguimento daccapo. Rimangono quindi latitanti ancora due daini, che finora sono riusciti a sfuggire alle autorità, che comunque ritenteranno nella prossima battuta.

daini bergamo
Foto 1 di 2
WhatsApp Image 2024-01-05 at 16.08.20 (1)
Foto 2 di 2

In ogni caso, sembra che si trovino bene in mezzo allo spazio naturale e comunque il proprietario ha specificato che stanno bene e sono in piena sicurezza. In effetti, pare che che non gli dispiacciano la vegetazione e le sterpaglie, di cui sono stati visti nutrirsi mentre se ne vanno a zonzo nel parco, anche molto vicini alle recinzioni che segnano il confine con la zona abitata.

Seguici sui nostri canali