Qualche numero: miglior difesa da quando c'è Gasp e nessun rigore a favore (unici in A)

di Fabio Gennari

L'Atalanta ha chiuso a Roma il girone di andata della stagione di Serie A 2023/2024. I 30 punti sono un buon bottino e tutte le considerazioni di classifica che sono state fatte nelle ultime ore raccontano di una squadra che è in piena bagarre europea con la possibilità, lontana solo tre punti (anche se con tante squadre in gioco), di agganciare pure il quarto posto.

Quello che emerge dall'analisi dei dati statistici e prestazionali relativi al campionato è però interessante anche se paragonato all'intera esperienza gasperiniana a Bergamo.

I 21 gol subiti, ad esempio, sono il miglior rendimento difensivo delle ultime otto stagioni della storia nerazzurra. Il precedente record di Gasperini erano le 22 reti incassate nella stagione d'esordio. Oggi, con una difesa che ha avuto parecchi infortuni, poche rotazioni, qualche inciampo dei portieri e amnesie evitabili, il risultato è il migliore dell'era Gasp.

Certo, davanti si può fare meglio (30 gol fatti sono il penultimo score, meglio solo dell'annata 2017/18, anche se gli attaccanti sono stati prolifici: 24 reti), ma la squadra tiene botta e per la quinta stagione consecutiva ha raccolto almeno 30 punti nelle prime 19 giornate.

Un dato particolare che arriva dal confronto con le altre squadre di A è quello relativo ai calci di rigore a favore. L'Atalanta è l'unica squadra delle venti che partecipano al massimo campionato italiano a non aver avuto nessun penalty a proprio vantaggio dall'inizio della stagione. Per una squadra che gioca molto nella metà campo e anche nell'area avversaria, il dato è singolare. La speranza è quella di invertire il trend nel girone di ritorno, per aumentare ancora il numero dei gol segnati.