Cade un pezzo del soffitto al centro sportivo Saletti di Nembro: «Mattoni difettosi»
È successo di notte tra giovedì 4 e venerdì 5, per fortuna non c’era nessuno. Gli assessori: «Incaricata la ditta Faccini per somma urgenza»
di Elena Conti
Poteva tramutarsi in un incidente pericoloso, ma fortunatamente è accaduto di notte, quando negli spogliatoi non c’era nessuno a cambiarsi. È successo tra giovedì 4 e venerdì 5 nel Centro Sportivo Saletti di Nembro.
All’interno del primo spogliatoio, si è verificato uno sfondellamento dei conci con conseguente caduta a terra di una parte della copertura. Un cedimento del soffitto, in pratica, che richiede un intervento urgente di sistemazione per evitare ulteriori problemi.
«Il cedimento - spiega l’assessore ai lavori pubblici, Matteo Morbi - è stato causato dal laterizio utilizzato per la copertura. Tra gli anni Settanta e Ottanta, purtroppo, sono state realizzate una serie di partite di materiale difettoso, un mattone stretto e più lungo che compone la soletta ma che si staccava facilmente con l’intonaco; molti Comuni lo hanno utilizzato per la costruzione di edifici pubblici e in particolare per le scuole. In altre regioni si erano verificati diversi crolli di solai nelle strutture scolastiche e a quel punto lo Stato, che non era in grado di capire quali fossero le forniture cotte male, aveva messo dei fondi a disposizione per intervenire sulle scuole di tutta Italia per sistemare i soffitti. Noi lo abbiamo fatto per le nostre scuole nembresi, ma non era mai capitato un caso simile per le strutture sportive. Evidentemente, anche la nostra partita era difettosa; per fortuna nessuno era lì e nessuno si è fatto male».
La questione è stata discussa settimana scorsa, durante la presentazione delle opere pubbliche e del bilancio di previsione con l’assessore allo sport Francesco Brusamolino.