Ripresa a Zingonia, inizia il lavoro verso l'Udinese per riprendere la marcia europea
Da verificare ci sono solo le condizioni di Hateboer mentre per Touré è previsto ancora lavoro in gruppo con possibilità di esordio nel prossimo turno
di Fabio Gennari
Tra le Dolomiti e Sankt Moritz, i social regalano scatti di atalantini che si sono goduti qualche ora di relax in montagna. Ma ora si torna al lavoro al centro Bortolotti di Zingonia. Giornata di ripresa quella di oggi (22 gennaio) per i giocatori della Dea, che inizieranno a preparare la sfida di sabato prossimo a Bergamo contro l'Udinese.
I friulani sono stati beffati nel finale della gara con il Milan dalla rete del 2-3 di Okafor, della partita si è parlato molto per gli insulti razzisti al portiere Maignan e c'è attesa per le decisioni delle autorità.
In casa Atalanta, il primo obiettivo è però la continuità. Di prestazioni e di risultati, con qualche giocatore che nella sosta ha cercato (e sta cercando) la forma migliore per disputare una seconda parte di stagione da protagonista. L'unico ai box, a oggi, è il laterale Hateboer, che sta comunque abbastanza bene ed è segnalato in netta ripresa. Difficile per lui un recupero in vista dell'Udinese, mentre c'è qualche speranza in più per la gara interna contro la Lazio di domenica 4 febbraio.
Mister Gasperini ha concesso due giorni di riposo e i giocatori sono attesi alla ripresa degli allenamenti più carichi che mai. La squadra sta dando grandi risposte, il 5-0 al Frosinone è solo l'ultima conferma che il gruppo sta bene e che la possibilità di migliorare (ad esempio con un Touré in netta crescita di condizione) rappresenta un motivo di grande fiducia per il futuro.