Un 35enne di Gorle ha ricevuto un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Tribunale di Bergamo, per il reato di maltrattamenti in famiglia ed estorsione ai danni del padre. I carabinieri della tenenza di Seriate sono intervenuti la sera di giovedì 25 gennaio.
L’uomo è stato autore, dall’ottobre 2018, di maltrattamenti ripetuti nei confronti del padre 63enne, convivente. Non solo offese, ma anche minacce, percosse e vessazioni psicologiche sfociate, lo scorso 17 gennaio, in un tentativo di accoltellamento.
Nell’estate 2023 aveva invece aggredito il padre con una mazza di legno, colpendolo alla testa e provocandogli una vistosa ecchimosi. Questi comportamenti erano anche quasi sempre accompagnati da incessanti richieste di denaro, che il 35enne utilizzava per acquistare sostanze stupefacenti: l’uomo, infatti, utilizzava abitualmente droghe, specialmente cocaina.
Il 35enne aveva già dei precedenti
A seguito dei numerosi interventi, i carabinieri di Seriate hanno quindi richiesto alla Procura della Repubblica, attraverso il Tribunale di Bergamo, la custodia cautelare in carcere nei confronti del 35enne, sulle cui spalle pesano – tra l’altro – numerosi precedenti per reati contro il patrimonio e riguardo allo spaccio di sostanze stupefacenti.
Ordinanza poi arrivata dal Gip del Tribunale di Bergamo e quindi messa in atto dagli agenti nella serata del 25 gennaio scorso: i reati sono di maltrattamenti in famiglia ed estorsione. Dopo le formalità di rito, l’uomo è stato trasportato alla Casa Circondariale di Bergamo.