Atalanta U23-Renate, alla fine ha vinto la nebbia: gara rinviata a data da destinarsi

di Alessandro Giovanni Pagliarini

Era tutto pronto per dare il via al match, ma le condizioni meteo avverse hanno portato alla decisione di non disputare la partita. Nella serata di ieri (29 gennaio), Atalanta U23 e Renate non sono scese in campo per via di una fitta nebbia che ha avvolto il Comunale di Caravaggio fin dal tardo pomeriggio. Dopo due sopralluoghi sul campo insieme ai capitani delle squadre, l’ultimo alle 21.15, il direttore di gara ha constatato l’impraticabilità del terreno di gioco.

La decisione dell’arbitro Gianluca Catanzaro (che è proprio della sezione di Catanzaro) è stata prontamente annunciata dal club nerazzurro con una nota ufficiale: «Atalanta BC comunica che la partita Atalanta U23-Renate, incontro valido quale 23ª giornata del campionato di Serie C NOW Girone A, in programma lunedì 29 gennaio alle ore 20.30, è stata rinviata a data da destinarsi per accertata impraticabilità del campo a causa della nebbia».

Una situazione parecchio deludente per i tifosi giunti fino a Caravaggio per assistere al match, che dovranno ora attendere la comunicazione della nuova data. La nebbia ha reso vane anche le prime convocazioni per tre ragazzi della Primavera nerazzurra: il portiere classe 2006 Lorenzo Sala, il difensore classe 2005 Pietro Comi e il centravanti classe 2004 Vanja Vlahovic, capocannoniere con 18 reti in 18 partite.

Resta ancora da capire come il rinvio del match influirà sul calendario delle due squadre lombarde. Intanto la Dea preparerà la sfida sul campo della Pro Vercelli, in programma domenica 4 febbraio, mentre il giorno prima le pantere ospiteranno il Legnago. Lo spostamento del match potrebbe permettere a Francesco Modesto di recuperare qualche elemento in più in vista della trasferta in Piemonte, visto che nelle formazioni ufficiali annunciate ieri sera figuravano parecchie assenze. Oltre a Palestra e Varnier, fermati da un attacco febbrile, mancavano anche i due portieri Vismara e Dajcar. Per il classe 2003 un problema muscolare, mentre lo sloveno si è infortunato al piede. Continua dunque ad allungarsi la già lunga lista degli indisponibili.

Le buone notizie sono il recupero di Ghislandi, ormai guarito dalla brutta sindrome influenzale che lo aveva tenuto fuori per due gare, e di Bernasconi, rimasto ai box per tre mesi a causa di un guaio muscolare.