Koopmeiners e Hien da una parte, Zaccagni e Patric dall'altra: gli assenti di Atalanta-Lazio
Dai centri di allenamento delle due squadre arrivano conferme di assenze che potrebbero essere importanti per gli allenatori
di Fabio Gennari
Mancano tre allenamenti ad Atalanta-Lazio e quello di oggi (1 febbraio) a Zingonia potrebbe essere molto importante per capire se Teun Koopmeiners ha qualche speranza o meno di essere della partita.
Il numero 7 dei nerazzurri sta lavorando in palestra, la ferita alla caviglia suturata con alcuni punti la scorsa settimana continua a dargli noia e pur non essendoci altri approfondimenti in programma è tutto legato a come si sentirà il ragazzo: se riuscirà a lavorare un po' con i compagni tra oggi e domani le possibilità aumenteranno, viceversa sarà forfait. Sicuro assente, invece, Hien.
La presenza o meno di Koopmeiners tra i disponibili è importante per le scelte del mister. Difficile rivedere ancora i tre attaccanti di sabato scorso, ovvero Scamacca, De Ketelaere e Miranchuk. In teoria, sia il belga che il russo possono giocare alle spalle di due punte nel 3-4-1-2 che dovrebbe essere proposto, mentre è Pasalic l'uomo che dovrebbe essere favorito per giocare dall'inizio. Con lui in campo più due punte, l'Atalanta potrebbe anche sistemarsi con il 3-5-2 o con il 3-4-3, la duttilità è massima e diventa un grande valore aggiunto.
Nella Lazio, sicuro assente lo squalificato Cataldi mentre sono vicinissimi al forfait (anzi, è praticamente certa la loro assenza) sia Patric (problemi a una spalla) che Zaccagni. L'attaccante ex Verona ha un problema all'alluce del piede destro, non si è allenato con i compagni nella seduta di ieri e da Roma lo danno come indisponibile. Verità o pretattica? Staremo a vedere. Di certo le alternative non mancano nemmeno a Sarri, i presupposti per una bella partita ci sono tutti.
Più che una bella partita a me interessa che battiamo la Lazio, una delle squadre che mi stanno più antipatiche (insieme alla Fiorentina).