I cittadini avevano segnalato nell’ultimo periodo un via vai di soggetti stranieri e per questo sono scattati i controlli dei carabinieri. L’immobile in questione, nel centro di Covo, è risultato di proprietà di una famiglia asiatica che l’aveva adibito, almeno in parte, ad affittacamere. Ieri, mercoledì 31 gennaio, la polizia locale del Distretto della Bassa Bergamasca Orientale è intervenuta.
La sanzione amministrativa
Come riportano i colleghi di Prima Treviglio, la polizia ha scoperto che il piano terra era occupato dalla proprietà, mentre il primo piano veniva dato in affitto per posto letto a connazionali. Al momento del controllo sono stati accertati al primo piano nove posti letto, alcuni costituiti solo da un materasso sul pavimento. La proprietà è stata quindi sanzionata amministrativamente e invitata a sospendere l’attività abusiva.
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«A Covo non si fanno sconti a nessuno»
Il primo cittadino di Covo, Andrea Cappelletti, ha ringraziato il comandante Angelo Di Nardo e l’intero corpo del distretto «per questo importante intervento che ho richiesto al fine dare un segnale forte al territorio. Non possiamo tollerare situazioni di possibile irregolarità che poi possono essere alla base di eventi criminosi più grandi. Il messaggio che deve passare è che a Covo non si fanno sconti a nessuno in termini di legalità e rispetto delle regole».