Istituto tecnico informatico quadriennale e Liceo del made in Italy, open day di presentazione al Leonardo da Vinci di Bergamo

Buone notizie per gli studenti bergamaschi di terza media che quest’anno dovranno scegliere l’indirizzo di studi superiori.
Al già ricco panorama di proposte formative offerto da Bergamo, infatti, se ne aggiungono altre due, lanciate dal Leonardo da Vinci, storica istituzione scolastica operativa dagli anni Sessanta, dove sono attivi una scuola media, quattro licei, quattro istituti tecnici, due istituti professionali e un Istituto di Istruzione e Formazione Professionale (IFP).

Le novità 2024/25 del Leonardo Da Vinci di Bergamo

A presentarci le novità lanciate dall’Istituto è il preside, prof. Luca Radici: «Il varo, lo scorso dicembre, di due decreti ministeriali che introducono la possibilità di avviare, in via sperimentale, percorsi formativi quadriennali (in luogo degli attuali cinque anni su cui si articolano licei e istituti tecnici) eventualmente integrati da un biennio in ITS (Istituto Tecnico Superiore) e il Liceo del Made in Italy, non ci ha colto di sorpresa. In breve abbiamo elaborato e presentato al Ministero i nostri progetti che sono stati subito approvati, tanto che oggi siamo tra le 171 realtà in tutta Italia che possono proporre agli studenti queste innovative possibilità».

Il quadriennale (4+2)

Il corso quadriennale (4+2) che il Leonardo da Vinci attiverà dal prossimo anno scolastico mira a formare nuovi tecnici informatici e delle telecomunicazioni. «In collaborazione con la Fondazione Leonardo Education, ente accreditato per corsi di operatore informatico, e in sinergia con Leonardo Academy, daremo vita a un’inedita proposta articolata su 35 ore settimanali (che prevede dunque due rientri pomeridiani) da lunedì a venerdì. Una volta superato l’Esame di Stato, gli studenti potranno proseguire il proprio cammino formativo con i due anni dell'Istituto Tecnico Superiore (ITS) Leonardo Academy, specializzato in robotica (nel campus sono operative anche le proposte post diploma dell’ITS Leonardo Academy in ambito tecnologico e del centro studi Synapsy che, invece, propone corsi per osteopata e massaggiatore, ndr)». «Lavoreremo in partnership con le aziende del territorio, l'Università di Bergamo e altri “attori” tra cui enti di ricerca, agenzie per il lavoro ed enti accreditati - riprende il prof. Radici - Proponiamo una formazione di alto livello per rispondere alla crescente richiesta di personale specializzato nel settore informatico e delle telecomunicazioni proveniente dal nostro territorio, sul quale sono attive piccole, medie e grandi aziende, tutte sempre più spesso in cerca di professionisti specializzati. Per rientrare nei quattro anni, come richiesto dal Ministero abbiamo dovuto rielaborare completamente il quadro orario, inserendo fin dalla prima annualità le materie di indirizzo. Si comincia subito anche con le attività di laboratorio mentre in terza e quarta si introducono proposte nuove quali modellazione 3D, stampa additiva e robotica. La scuola per gli studenti del quadriennale comincerà un paio di settimane prima, e dunque già a inizio settembre. Allo stesso modo si concluderà un paio di settimane dopo la normale fine dell’anno scolastico, entro comunque la data d’inizio degli Esami di Stato. Questo permetterà agli iscritti al corso di studi sperimentale di seguire pressoché lo stesso numero di ore di lezione degli studenti del normale percorso quinquennale».

Il Liceo del Made in Italy

Sempre attraverso i decreti di dicembre 2023 il Ministero dell’Istruzione ha lanciato il nuovissimo Liceo del Made in Italy. «Anche in questo caso ci siamo attivati immediatamente - afferma il preside del Leonardo da Vinci - La nuova proposta si innesta sulle scuole che già ospitano il liceo delle scienze umane a indirizzo economico e sociale. Il liceo del Made in Italy è una risposta alla richiesta di formare tecnici in grado di promuovere e valorizzare il Made in Italy nel mondo. Gli studenti si confronteranno con materie come storia dell’arte fin dal primo anno e poi economia e gestione delle imprese del Made in Italy grazie alle quali andranno a studiare modelli di business nei settori della moda, dell'arte e dell'alimentare, le filiere del Made in Italy oggi più sviluppate. Sono tutte materie che nel corso di studi di Scienze umane erano inglobate in modo generico all’interno delle ore di Diritto». Al momento, purtroppo, il quadro normativo del nuovo liceo è ancora incerto: «In particolare non è ancora chiaro se il Liceo del Made in Italy sostituirà o affiancherà il Liceo delle Scienze umane ad articolazione economico/sociale - precisa il professor Radici - Non solo, il Ministero, al momento, ha pubblicato solo il quadro orario del biennio; per quanto riguarda le materie del triennio, invece, il progetto è ancora in fase di studio.
Analizzando il disegno di legge depositato al Senato, (DDL 497), si evince che il Ministero si è dato 90 giorni per completare tutto il nuovo percorso di studi. A causa di questo rallentamento, per ora non è possibile dare notizie più precise sulla nuova proposta formativa, certamente, tuttavia, il Liceo del made in Italy promette di essere una delle novità più interessanti sul panorama dell’istruzione superiore italiana».

Open day domani, 3 febbraio 2024

Il professor Radici ricorda che le iscrizioni per entrambi i corsi sono aperte fino al 10 febbraio e invita gli studenti e le famiglie che desiderano saperne di più a partecipare all'Open Day del Campus, che si terrà domani, sabato 3 febbraio, alle ore 15.
«Durante l'Open Day, gli studenti avranno l’opportunità di ascoltare le presentazioni da parte dei nostri docenti, di porre domande e di visitare il campus.
Al porte aperte sono invitati anche i ragazzi che si sono già iscritti a un percorso di istruzione superiore, perché cambiare idea, una volta ascoltate le proposte caratterizzanti i due nuovi indirizzi, è sempre possibile».

Laonardo da Vinci Bergamo, informazioni

Per informazioni, il Campus Leonardo da Vinci di Bergamo è a disposizione ogni giorno ai recapiti sotto indicati. «E se non è possibile presenziare personalmente all’open day, ma si è comunque interessati alle nuove proposte - conclude il preside - siamo sempre a disposizione per appuntamenti individuali».

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