Il commiato

L'addio di Caravaggio a Maria, la volontaria in oratorio e alla Caritas entrata nel cuore di tutti

La 71enne è mancata nel suo letto, a trovarla una vicina insospettita dalle imposte chiuse. Il ricordo dei ragazzi della frazione

L'addio di Caravaggio a Maria, la volontaria in oratorio e alla Caritas entrata nel cuore di tutti
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La frazione di Masano a Caravaggio piange la morte di Maria Lucrezia Ferrario, volontaria dell’oratorio e della Caritas locale, che è mancata lo scorso sabato 27 gennaio, nel suo letto, a 71 anni. A riportare la vicenda sono i colleghi di PrimaTreviglio.

Il sorriso gioioso e l’incredibile esplosione d’affetto che Maria riservava a tutti resteranno nel cuore dell’intera comunità, rimasta orfana della volontaria deceduta all’improvviso nella sua casa di via Merisi. A trovarla una vicina, che aveva le chiavi e che si è preoccupa nel vedere le imposte ancora chiuse.

Volontaria in oratorio e alla Caritas

Donna fuori dagli schemi, di quelle che lasciano il segno nella vita di chi le incontra, attrice perfetta nelle commedie organizzate in oratorio. Aveva ereditato dalla madre un profondo sentimento religioso, non si era mai sposata e, dopo aver lavorato nella ditta di materie plastiche Faba di Fornovo, era passata alla casa di riposo Fondazione Anni Sereni di Treviglio. In seguito, era stata chiamata ad accudire le suore anziane del Collegio degli angeli della cittadina della Bassa, fino alla pensione.

«Era attiva in tutti i gruppi, li sosteneva e li finanziava a volte - hanno raccontato amici e familiari - ma ultimamente aveva assunto un ruolo più da protagonista, per così dire, quando in sella alla sua bici passava per la strada la si sentiva arrivare da lontano perché con la sua voce squillante salutava tutti e abbracciava con un trasporto che ti conquistava, aveva sempre una parola buona, un complimento e un piccolo dono per i bambini, che la adoravano».

Il ricordo dei ragazzi

E infatti nella sua casa, a farle visita, è passata tutta la frazione. «Qualcuno anche più di una volta - hanno concluso - mamme con i bambini e tanti ragazzi». Lunedì pomeriggio (29 gennaio) la chiesa parrocchiale di Masano ha faticato a contenere la folla. Maria lascia il fratello Aldo e i nipoti Diego e Gabriele. La salma è stata cremata e riposerà nel cimitero cittadino.

I ragazzi che Maria tanto amava hanno voluto leggere un messaggio colmo d’affetto, durante i suoi funerali: «La tua gioia e il tuo entusiasmo rimarranno un insegnamento per noi ragazzi del comunità: hai sempre avuto una particolare attenzione per noi. Il tuo ricordo rimarrà indelebile nei nostri cuori. Ciao Maria, fai buon viaggio».

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