Furto, minacce e spaccio: in carcere per cumulo di pene un 50enne di Bergamo, era già ai domiciliari
Una donna in passato lo aveva anche querelato perché pretendeva da lei i soldi che gli doveva l'ex, suo cliente
I carabinieri lunedì 5 febbraio hanno arrestato e portato in carcere un cinquantenne di Bergamo, già agli arresti domiciliari, dopo un ordine emesso per cumulo di pene riguardanti furto, minaccia, estorsione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Pregiudicato e denunciato per minacce
L’uomo, tra l’altro, è una vecchia conoscenza dei militari della stazione di Bergamo principale: il cittadino italiano, infatti, era stato denunciato in stato di libertà il 18 ottobre 2022, dopo la querela di una donna nei suoi confronti per minacce. Il pregiudicato aveva preteso dei soldi che che gli avrebbe dovuto l’ex fidanzato, al quale aveva ceduto della droga.
La precedente perquisizione
I militari dell'Arma, il giorno successivo, avevano eseguito una perquisizione a casa dell’uomo trovando 78 grammi di hashish, quattro grammi di cocaina e 135 grammi di marijuana. Per questo motivo, lo avevano tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
L’uomo, adesso, si trova in cella in via Gleno, dove dovrà scontare una pena di quattro anni, quattro mesi e 28 giorni di reclusione.