Menù per bambini anti-inflazione a 10 euro: a Bergamo aderiscono 29 esercizi
Primi piatti, secondi, bibite, pizze baby e menù completi, tutto a prezzo calmierato per venire incontro alle famiglie
Fino al 30 giugno i piccoli ospiti di ristoranti, pizzerie e locali avranno un menù dedicato a dieci euro, nei pubblici esercizi aderenti alla campagna “Aggiungi un posto a tavola che c’è un bambino in più”.
Il progetto, lanciato da Fipe (Federazione Italiana Pubblici Esercizi Confcommercio), ha l’obiettivo di favorire l’utilizzo dei servizi di queste imprese da parte delle famiglie con figli. A Bergamo sono ben ventinove gli esercizi aderenti all'iniziativa.
I locali, che possono essere consultati sul sito web del promotore Ministero delle Imprese e del Made in Italy, assicurano la disponibilità di un menù al prezzo fisso di dieci euro per i bambini fino a dieci anni.
Il menù può essere composto da un primo piatto con bibita o acqua oppure da un secondo con contorno e bevanda, ma anche da una pizza baby (e bevanda) e da un menù completo. L'iniziativa si è aperta lo scorso 1° febbraio e proseguirà fino al 30 giugno.
«La proposta di menù baby è da anni presente nella maggior parte dei ristoranti e pizzerie - commenta Oscar Fusini, direttore Ascom Confcommercio Bergamo -. La campagna del Ministero con Fipe offre un'occasione in più per dare un segnale di vicinanza alle famiglie e fidelizzare la clientela tra le più colpite dal caro-vita e dall'inflazione».