via Papa Giovanni

La domanda che circola a Stezzano: che è successo ai quattro poveri pioppi?

Non è passato inosservato il taglio delle piante a pochi passi dal cineteatro Eden. Sui social gli stezzanesi si sono interrogati sui motivi

La domanda che circola a Stezzano: che è successo ai quattro poveri pioppi?
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di Laura Ceresoli

Percorrendo via Papa Giovanni XXIII, a Stezzano, non è passato inosservato il recente taglio di pioppi che fino a qualche settimana fa facevano capolino a pochi passi dal cineteatro Eden. E tra i cittadini è subito divampata la polemica ecologista.

Già, perché questa volta non si è trattata di una semplice potatura, ma dell'abbattimento di ben quattro piante.

Le principali preoccupazioni sono emerse sulla pagina Facebook “Sei di Stezzano se ricordi” dove una residente lancia l'allarme: «Perché hanno tagliato le piante al parcheggio del cinema?». E le reazioni non si sono fatte attendere.

«Di solito questo è il momento giusto per tagliare e far rinascere bene la pianta in primavera. Quando sono vecchie hanno bisogno di una buona potatura per poter ricrescere sane e forti», spiega Lara.

«Il taglio alla base del pioppo cipressino non la chiamerei potatura - interviene Lidia -. Magari ricacceranno ma il taglio non è stato effettuato per rinvigorire le piante che invece ora non ci sono più. Vero è che il filare di sempreverdi retrostante ora si può apprezzare meglio anche se un'aiuola vuota è comunque triste».

A fare chiarezza sull'accaduto è Simone Gotti, assessore all'Ambiente, Territorio e Manutenzioni: «I pioppi abbattuti su via Papa Giovanni XXIII erano purtroppo malati e diventati pericolosi, soprattutto in un'area di passaggio come quella considerata. Si è stati costretti a rimuoverli per queste ragioni, valorizzando oltremodo il filare di cipressi retrostante».

Gotti, che si ricandiderà al fianco del sindaco Simone Tangorra alle prossime amministrative tra le fila di Stezzano futura, poi rivela (...)

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Commenti
Francesco Giuseppe

Siamo ormai all'assurdo. La genti si preoccupa di più di 4 piante marce (i pioppi hanno anche una vita breve) che della vita degli esseri umani. Questi ultimi possono morire senza che ci si preoccupi, da bambini prima di nascere, da anziani abbandonati o fatti suicidare, ecc. senza particolari preoccupazioni, ma se tagliano 4 alberi, apriti cielo.

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