Armando Calizzi, noto commercialista di Brindisi di 49 anni, era venuto a Bergamo – come ha riportato il Corriere del Mezzogiorno – per sottoporsi a un intervento di chirurgia bariatrica al Policlinico San Marco di Osio Sotto a fine gennaio.
Nella notte tra l’8 e il 9 febbraio è morto nell’ospedale pugliese Perrino, dove si era recato per delle complicazioni. Ora la Procura di Brindisi ha aperto un’inchiesta sul suo decesso.

La denuncia
I familiari, assistiti dall’avvocato Alessandro Gueli, hanno sporto denuncia per omicidio colposo contro ignoti. Il pm di turno del tribunale di Brindisi Luca Miceli ha quindi disposto il sequestro della salma e della documentazione medica.
Dalle dimissioni al nuovo ricovero
Con ogni probabilità, a breve verrà disposta l’autopsia sul corpo. L’uomo, padre di due bambini, era stato inizialmente dimesso dopo tre giorni dall’ospedale bergamasco come da prassi, ma all’arrivo a Brindisi era stato male. Si era rivolto al pronto soccorso del capoluogo ed era stato poi ricoverato. Lì avrebbe affrontato un secondo intervento.