di Fabio Gennari
Torna l’Europa League, ma non è ancora il tempo dell’Atalanta. Questa sera (15 febbraio) riprende la seconda competizione europea per club e gli incroci da cui usciranno le avversarie possibili della Dea e delle altre sette squadre che hanno vinto i propri gironi di Europa League sono questi: Feyenoord-Roma, Milan-Rennes, Lens-Friburgo, Young Boys-Sporting Lisbona, Benfica-Tolosa, Braga-Qarabag, Galatasaray-Sparta Praga e Shakhtar Donetsk-Marsiglia.
Tante partite interessanti, alcuni avversari che sarebbe meglio vedere eliminati (molto meglio Braga che Baku come possibile trasferta…) e nel complesso la grande curiosità per capire chi andrà avanti.
Il ritorno è in programma giovedì prossimo, 22 febbraio. Anche quella è una data importante perché precederà il sorteggio di Nyon fissato per venerdì 23 febbraio e da cui usciranno le sfide per gli ottavi di finale. L’Atalanta aspetta un avversario da questi incroci, con una certezza: il numero delle opzioni possibili dipende da Milan e Roma. Non è possibile infatti pescare squadre della stessa nazione e se milanesi e capitolini dovessero passare il turno ci sarebbero solo sei nomi nell’urna da abbinare a quello della Dea. Le gare degli ottavi si giocheranno il 7 marzo in trasferta e il 14 marzo a Bergamo.
Scorrendo le partite, un paio di curiosità si possono già evidenziare. Nell’urna che attende la Dea ci sarà sicuramente una tra Young Boys e Sporting Lisbona, ovvero avversarie già sfidate nella gestione Gasperini. Tra le squadre ancora in corsa ce ne sono alcune più note (Galatasaray, Benfica e Marsiglia) e altre da scoprire (Tolosa, Rennes, Friburgo), lo Shakhtar Donetsk gioca in Germania (Amburgo) e il fatto di avere tre portoghesi in lizza aumenta le possibilità che si torni da quelle parti. Insomma, una giornata di Europa League tutta da vivere.