Carnesecchi esagerato, grandioso Pasalic ma tutta la Dea è una grande orchestra

di Fabio Gennari

In questo momento, ogni tiro che arriva dalle sue parti trova un muro. Lo straordinario momento di Carnesecchi è nei fatti, ma anche tra gli altri giocatori in campo ci sono state un sacco di belle prestazioni, con Pasalic ancora il migliore dei compagni di movimento.

Carnesecchi 9: primo intervento con i pugni a respingere al 30’ (destro di Laurienté), miracolo al 31’ sulla conclusione a colpo sicuro di Henrique con palla che va sulla traversa. Nel recupero del primo tempo para due rigori di fila a Pinamonti (ripetizione per l’entrata in area di Kolasinac). Nella ripresa guarda i compagni allungare e chiudere la sfida, ma la palma del migliore l’ha già ampiamente guadagnata.

Scalvini 7: sfortunato sul tocco di mano che porta al rigore, prima e dopo gioca una partita di grande livello e non lesina nemmeno alcuni inserimenti offensivi che potevano pure valere qualcosa in più in fase di conclusione.

Djimsiti 6,5: controlla Pinamonti senza nessun tipo di affanno, al centro della difesa è ormai una certezza e dopo qualche sbavatura contro Retegui a Genova torna in pieno controllo della situazione.

Kolasinac 6,5: entra in area con troppo anticipo sul primo rigore di Pinamonti (da qui la ripetizione), prima e dopo sembra meno dominante di altre volte, ma ha il merito di avviare l’azione del 2-0 in campo aperto.  (83’ Hien sv)

Holm 7: sfiora il gol del vantaggio al 5’ (cross di Miranchuk), ma il replay dice che è un clamoroso gol sbagliato. Spina nel fianco costante per il Sassuolo come in occasione dell’1-0 che nasce da un suo cross per Miranchuk. Vicino al 2-0 al 43’ su colpo di testa ravvicinato (anche questo è un gol da fare), bel cross arretrato per Koopmeiners che insacca il 2-0. (74’ Bakker 6,5: entra subito in partita e segna il 3-0 grazie alla deviazione di Pedersen, sfiora il bis poco più tardi ma la palla sfila sul fondo)

Ederson 7: nel primo tempo è la solita piovra, si conferma dopo il riposo e anche se giocare con un Pasalic di questo livello indubbiamente un po’ aiuta, si conferma una certezza granitica del gruppo.

Pasalic 7,5: segna il suo quarto gol in campionato da uomo d’area dopo la respinta di Consigli su Miranchuk, il bello è che la rete che sblocca il risultato è un dettaglio dentro una partita dove, ancora una volta, fa davvero tante cose belle sia in fase di copertura che di ripartenza. Con un Pasalic così, de Roon ha riposato senza nemmeno doversi scaldare troppo.

Zappacosta 6,5: al 20’ il suo destro è violento, ma Consigli respinge, al 43’ mette sulla testa di Holm (che sbaglia) il 2-0 e nella ripresa si ripete su Bakker che non trova il poker. Meno travolgente di Holm, ma prezioso al tiro e in fase di rifinitura.

Koopmeiners 7: primo tempo di grande intelligenza e posizione spesso scambiata con Pasalic, nella ripresa segna il 2-0 con un bel mancino all’incrocio dei pali grazie al primo assist in campionato di Holm (89’ Adopo)

Miranchuk 6,5: fallisce il gol all’8’ su assist di De Ketelaere, suo il destro respinto da Consigli che favorisce il vantaggio di Pasalic (74’ Scamacca 6: si mangia un gol in pieno recupero dopo aver fatto molto bene il movimento a smarcarsi, entra sul 2-0 e la gara si chiude pochi secondi dopo)

De Ketelaere 6,5: meno appariscente di altre volte nella prima frazione, ma comunque protagonista di alcune giocate molto intelligenti in fase di costruzione. Altra prestazione di sostanza. (83’ Touré sv)

All. Gasperini 7: sceglie un briciolo di turnover (fuori de Roon e Ruggeri), nel finale trova anche Bakker protagonisti e la squadra viaggia quasi con il pilota automatico. Momento di grandissima forma per tutti. Avanti così mister, con piena fiducia.