Adescava minorenni su una chat online: arrestato e portato in carcere 22enne bergamasco
Vittime un 14enne a Rieti e un 12enne romano, ma sono stati contattati pure altri ragazzini. Chiedeva video con minacce o promesse di denaro
Un 22enne bergamasco è stato arrestato e portato in carcere con l'accusa di aver adescato minorenni su una piattaforma di gioco online per ottenere video a sfondo sessuale attraverso minacce oppure promesse di pagamento in denaro.
Adescamenti online
Le indagini, come riportato oggi (martedì 20 febbraio) dal Corriere Bergamo, sono partite dopo la denuncia di una casa famiglia di Rieti, dove un 14enne era stato contattato in chat e aveva ricevuto materiale pedopornografico e richieste di produrre dei video simili. A quel punto, la Procura di Roma ha disposto un decreto di perquisizione informatica a carico dell'indagato, effettuata dal personale della Sezione operativa sicurezza cibernetica di Bergamo.
Sui dispositivi sequestrati si è così trovato materiale inequivocabile in archivio, in certi casi anche messo in vendita, oltre a numerose chat con altri minori, ai quali domandava foto e video dello stesso tipo.
Minacce e promesse di denaro
Un'altra vittima sarebbe un 12enne romano, avvicinato in rete dall'arrestato che si proponeva come utente di un gioco online, per poi invitarlo in una chat di gruppo a pagamento, dove i due compivano atti di autoerotismo, in una specie di gara.
Nascondendosi dietro il finto profilo di una ragazza, avrebbe costretto il giovane a inviare foto dei suoi organi genitali, a volte minacciando di cancellare le password del suo gioco online, altre promettendo l'invio di denaro attraverso account PayPal. Il gip di Roma, sulla base degli elementi raccolti, ha disposto la custodia cautelare in carcere.