Ecco i 18 nuovi agenti della Polizia locale di Bergamo, che da oggi ha la fotosegnalazione
Il benvenuto del vicesindaco Gandi e della comandante Messina. Quasi tutti gli uomini impegnati nel Pronto intervento
di Mattia Cortese
Al Comando di via Coghetti, questa mattina (mercoledì 21 febbraio), si sono presentati i nuovi ingressi in forza alla Polizia locale: 18 in tutto tra la seconda metà del 2023 e l'inizio del 2024, di cui 2 ufficiali e 16 agenti, su di un totale di 158 effettivi.
Tutti molto giovani i neoassunti, tant'è che l'età media è di trent'anni, praticamente tutti assegnati al Pronto intervento, tranne un agente impiegato negli uffici, come ha spiegato il vicesindaco Sergio Gandi, sul posto insieme alla comandante Gabriella Messina per conoscerli da vicino.
L'obiettivo è l'assunzione, nel complesso, di 23 nuovi agenti (ne arriveranno altri 5) nell'arco degli ultimi quindici mesi di questa Amministrazione, ma anche raddoppiare gli uomini nei Nuclei intervento sicurezza urbana (Nisu), che contano 14 uomini, e arrivare a tre unità mobili. L'appello lanciato alla candidata sindaca del centrosinistra, Elena Carnevali, che Gandi non nasconde ovviamente di sostenere, è quello di far crescere l'organico ancora di almeno il dieci o quindici per cento.
Il benvenuto del vicesindaco Gandi
«Il corpo di polizia locale è in continua evoluzione, perché l'età media continua ad abbassarsi - ha detto il vicesindaco -. Speriamo che i nuovi arrivati decidano, anche in futuro, di proseguire la loro carriera professionale qui da noi. Si tratta di un lavoro impegnativo anche dal punto di vista umano, come testimonia l'episodio tragico che purtroppo ha avuto luogo domenica scorsa (quando un 19enne è morto vicino alla stazione, investito da un bus Atb), ed è evidente che in questi casi siete voi a intervenire nell'immediato». A tal proposito, ha specificato che si è trattato di un «episodio imponderabile, non prevedibile».
Nel suo intervento, Gandi però ha voluto anche mandare, per via indiretta, qualche risposta ai critici del suo operato e della Polizia locale: «C'è chi dice che mandiamo gli agenti col telelaser dietro i pilastri e gli alberi, ma i controlli prevengono comportamenti scorretti alla guida - ha dichiarato, arrivando alla questione sicurezza in zona stazione -. Determinati interventi (ha ricordato i più recenti) secondo me non sono stati valorizzati a sufficienza. Ieri lì è successo un altro fatto (il pestaggio di un somalo davanti a un bar, ndr) che poteva accadere anche in Borgo Palazzo o Monterosso. Si fanno osservazioni rispetto al mio fornire delle statistiche, ma non saprei come descrivere altrimenti l'azione degli agenti se non con i numeri».
Il fotosegnalamento
In seguito, la comandante Messina ha evidenziato l'importanza dei nuovi arrivi: «Avevamo bisogno di queste assunzioni, gli agenti sono tutti elementi validi. Hanno seguito un corso della Regione, ma è l'esperienza che fa la differenza, grazie all'aiuto di chi è qua da più tempo - per passare poi a una novità -. Da pochi giorni, il Comando ha attivato il fotosegnalamento (una decina gli agenti formati per questa attività), un'innovazione che l'Amministrazione ha voluto e rappresenta uno strumento in più rispetto alle altre Polizie locali».
Gli apparecchi per la fotosegnalazione
Il vicesindaco Gandi si presta scherzosamente a una dimostrazione pratica
Grazie a questa strumentazione, non si dovranno più accompagnare i soggetti in Questura, ma basterà inserire da via Coghetti i dati e mandarli alla scientifica, che poi girerà gli eventuali precedenti dell'individuo. Settimana scorsa si sono segnalati i primi due soggetti, due 27enni tunisini, senza fissa dimora, che avevano occupato uno stabile di nuova proprietà di Atb, in via Rovelli. Trovati mentre dormivano, non hanno opposto resistenza e sono stati denunciati per invasione di edificio.
Penso Ke i vigili nella stragrande maggioranza servono a fare cassa alle tasche dei comuni ,a parte qualche eccezione.in Italia basterebbe applicare la legge per migliorare.Da cittadino potrei scrivere un libro di cose fattibili senza il bisogno di sperperare denaro pubblico per migliorare la situazione di tante città.