Non si ferma all'alt e fugge, preso dalla polizia locale a Palosco: era senza patente da 12 anni

Nei guai un 48enne di Seriate affidato in prova ai servizi sociali, che si è portato a casa una maxi multa da 3mila euro. È stat0 fermato con l'auto per un controllo a Palosco, ma si è barricato all'interno del mezzo, poi è fuggito inseguito dalla polizia locale fino a Cavernago: guidava con patente revocata un veicolo sotto sequestro.

Inseguito dalla Polizia locale

È successo nel pomeriggio di lunedì, 26 febbraio, a Palosco, dove gli agenti della polizia locale hanno fermato un'auto per una contestazione amministrativa. Alla guida un uomo, dai successivi controlli identificato in un 48enne di Seriate in affidamento ai servizi sociali e con vari precedenti in pendenza, che per tutta risposta si è "barricato" in auto rifiutando di consegnare i documenti.

Anzi, dopo aver farfugliato alcune frasi incomprensibili, ha pensato bene di riaccendere l'auto, invertire la marcia e darsi alla fuga a folle velocità verso Mornico al serio. Gli agenti della polizia locale si sono subito gettati all'inseguimento con sirene e lampeggianti azionati, tallonando il fuggitivo per sei chilometri fino a Cavernago dove, dopo per aver imboccato una strada chiusa si è trovato senza via d'uscita e è consegnato.

Senza patente e alla guida di un veicolo sotto sequestro

I controlli hanno permesso di accertare che il 48enne stava circolando con la patente revocata ormai da anni precisamente dal 2012, alla guida di un veicolo sottoposto a sequestro per confisca per precedenti violazioni. Per lui è scattata la denuncia a piede libero per resistenza e guida senza patente e perdita dell’auto oltre a tremila euro di sanzioni per le violazioni accertate.

Azione con Bolgare

Un ottimo risultato per l'aggregazione della Polizia locale voluta dalle Amministrazioni di Palosco e Bolgare dove, invece, quella stessa mattina gli agenti avevano fermato per un semplice controllo, un veicolo risultato non in ordine con i documenti di circolazione: per il conducente duemila euro di sanzione e fermo amministrativo per 90 giorni.