Villa e tre società, ma al Fisco dichiarava poco: confiscati 4,5 milioni a un imprenditore
L'uomo, albanese, operava fra Bergamo e Brescia. A incastrarlo le indagini: è emerso un divario fra il suo tenore di vita e quanto dichiarato
La Guardia di finanza gli ha confiscato beni mobili, immobili e quote societarie per un valore complessivo di 4,5 milioni di euro, ma al Fisco dichiarava poco. Nei guai un imprenditore albanese che operava fra Bergamo e Brescia.
L'operazione è avvenuta nella mattinata di oggi, sabato 2 marzo. Stando alle indagini, l 'uomo è risultato in possesso di una villa di pregio e diverse società imprenditoriali operative nel settore dell'hotellerie lusso, dell'edile e dell'immobiliare.
Per lui, come riportano i colleghi di Prima Brescia, il Tribunale ordinario di Brescia ha disposto la sorveglianza speciale di pubblica sicurezza per cinque anni, con obbligo di soggiorno nel Comune di residenza.
L'imprenditore è stato incastrato dalle indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Brescia e seguite dalla Guardia di finanza, dalle quali è emersa un importante divario tra il tenore di vita dell'uomo e del suo nucleo familiare e i redditi da lui dichiarati. Si attende, ora, il processo.