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Allo Zuccarello
Ancora rifiuti abbandonati a Nembro, nella valletta vicino al Santuario. Ma è una sfida?
Altri due sacchi verdi lasciati nello stesso punto dove qualche settimana fa è stata recuperata oltre una tonnellata di immondizia
di Elena Conti
La notizia della raccolta di oltre una tonnellata di rifiuti abbandonati nella valletta vicino al Santuario dello Zuccarello, delle successive indagini e dell’identificazione degli autori del brutto gesto, che sono stati opportunamente sanzionati, è rimbalzata sulla stampa locale nelle ultime settimane.
In più articoli di giornale, l’assessore ai lavori pubblici Matteo Morbi ha pubblicamente dichiarato che sono state collocate, in prossimità di quell’area, delle fototrappole in grado di leggere le targhe dei veicoli che percorrono quella strada, dalle quali è possibile risalire facilmente ai responsabili dell’abbandono dei sacchi.
Eppure, nonostante i numerosi avvertimenti, giovedì scorso un’utente ha postato sul gruppo Facebook “Sei di Nembro se Anche Tu” una fotografia che lascia di stucco: due grossi sacchi verdi, pieni zeppi di immondizia, lasciati esattamente nello stesso punto dove sono stati rinvenuti gli altri, appena qualche settimana fa.
Ci risiamo, insomma. «La polizia locale sta già esaminando le immagini per riconoscere la targa - afferma Morbi - e risalire all’autore del gesto. Assurda questa ostinazione, viene quasi da pensare che possa trattarsi di un gesto di sfida… Altrimenti non si spiega come ci si possa prendere la briga di caricare i sacchi su un mezzo per scaricarli proprio lì, nonostante il servizio di raccolta rifiuti settimanale porta a porta.
Continuiamo con la linea dura e la tolleranza zero. Sono diverse le aree attenzionate sul territorio, ad esempio la strada che porta a Lonno, che è stata ripulita di recente dalla ditta Cugini, e la strada che porta in Selvino (...)
