Kolasinac e Hien gladiatori e là davanti fanno tutti il loro dovere (assist e gol)

di Fabio Gennari

Tanti i giocatori che meritano menzione, bravissimo Kolasinac in difesa ma anche Hien strappa applausi. Davanti segnano e si fanno assist l'uno con l’altro. Bravi tutti.

Musso 7: prende gol nella prima vera occasione dello Sporting: Goncalves si presenta solo davanti a lui e la spaccata scelta per coprire più specchio possibile di porta non paga. Al 70’ respinge in tuffo un destro da fuori di Braganca, bravissimo all’87’ a salvare sul pallonetto di Paulinho.

Djimsiti 6,5: al 12’ colpisce la parte alta della traversa sugli sviluppi di un calcio d’angolo scambiato da Lookman e Miranchuk, errore banale al 23’ che viene cancellato da un grande recupero di Kolasinac e taglio verso il centro forse un po’ in ritardo sul gol dello 0-1, ma nella ripresa si riscatta con un paio di chiusure decisive a centro area. Fatica su Paulinho nel finale.

Hien 7: terza di fila da titolare, questa volta contro il connazionale Gyokeres che è senza dubbio un brutto cliente e fin dalle prime battute è molto bravo a controllarlo nel corpo a corpo. Sul gol dello Sporting difficile intervenire e fare di più, ma complessivamente è davvero molto efficace. Prestazione da incorniciare.

Kolasinac 7,5: mostruoso. Sfiora il gol del vantaggio al 14’ su cross di Holm con palla che finisce fuori di un soffio, tutto il resto della partita lo passa applicato come forse non lo abbiamo mai visto e sporca qualsiasi pallone gli passa vicino. Prestazione da urlo.

Holm 6,5: tante iniziative nel primo tempo, suo il pallone per Kolasinac che sfiora il gol del vantaggio al 14’. Più incisivo nella ripresa anche se in fase di copertura concede qualche spazio di troppo. Conquista una rimessa di platino in pieno recupero.

De Roon 7: prima parte di gara con qualche sofferenza ma anche una serie infinita di corse per i compagni. La seconda parte è praticamente una copia, altri rubano l’occhio ma lui è una certezza solida come una casa. Che grande capitano.

Ederson 6: inizia bene, copre e riparte con grande attenzione e veemenza, ma è disattento sul gol del vantaggio portoghese: Goncalves parte in verticale e fa sponda su Gyokeres senza che il brasiliano opponga la minima resistenza. Bravo invece ad avviare l’azione del 2-1 nella ripresa. Esce dopo un’ora abbondante per Koopmeiners. (64’ Koopmeiners 6: buona ultima mezz’ora, entra quando c’è da fare fatica e si mette al servizio della squadra senza mai perdere la misura)

Bakker 5,5: titolare a sorpresa contro ogni pronostico, inizia con una sgasata interessante, ma il suo primo tempo è praticamente solo questo. Prestazione lontana dalla sufficienza, occasione sprecata. (46’ Zappacosta 7: ingresso prezioso e decisivo. Sostiene, contiene, riparte e non smette mai di giocare in proiezione offensiva. Una certezza).

Miranchuk 7: subito una bella palla in verticale per Scamacca che però calcia su Israel, entra nel primo gol con la spizzata che sul secondo palo Lookman insacca e poi è bravissimo a servire al centro la palla del 2-1 che Scamacca non fallisce. (76’ Pasalic 6: buon finale di gara)

Scamacca 7: si mangia subito una bella occasione su assist di Miranchuk calciando addosso ad Israel (3’), l’avvio di gara sul piano della prestazione è molto buono. Ha il merito di restare sempre in partita, avvia e conclude l’azione del 2-1 con un destro preciso sul palo più lontano. Grande prova, mezzo voto in meno per quel gol fallito all’inizio. (64’ De Ketelaere 5,5: combina pochino, da lui ci si aspetta sempre qualcosa in più)

Lookman 7: nel primo tempo cerca di prendere spesso la palla e costruire qualcosa, non trova mai lo spunto decisivo. Dopo il canonico quarto d’ora di riposo è il più sveglio di tutti sul primo cross di Ederson, sfiorato da Miranchuk, a insaccare il gol del pareggio. Esce, sfinito, a pochi minuti dal termine con lo stadio che applaude. (85’ Tourè sv)

Gasperini 7,5: si prende un rischio con Bakker, sistema le cose a fine primo tempo e la squadra nel secondo ribalta tutto. Ennesimo capolavoro della sua gestione contro una squadra davvero forte).