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Lorenzo va in pensione, il grazie di Cazzano Sant'Andrea all'edicolante stile Fiorello

Il giorno di Pasqua chiude definitivamente i battenti l'edicola New Day. Negli anni '90 portò in Val Gandino il noleggio self service dei dvd. «Un mondo che non esiste più»

Lorenzo va in pensione, il grazie di Cazzano Sant'Andrea all'edicolante stile Fiorello
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di Giambattista Gherardi

I lettori non si aspettino l’articoletto di circostanza, per segnalare l’ennesima chiusura di un’attività, utile a confermare statistiche drammatiche: a Bergamo e provincia dal 2011 al 2021 hanno chiuso circa 100 edicole, la metà del totale attuale. In questo caso l’evento riguarda Cazzano Sant'Andrea e in particolare la New Day di Lorenzo Bonazzi, un vero e proprio punto di riferimento per la comunità della Val Gandino. E a dominare la scena non è certo la malinconia ma un grato senso di festa: Lorenzo, 58 anni originario di Leffe, dal 31 marzo si godrà la meritata pensione, dopo che domenica 17 marzo è stato l’ultimo giorno di vendita dei giornali.

L’attività era nata nel 1992, con cartoleria e videoteca, e dal gennaio dell’anno successivo erano arrivati i giornali. L’ultimo decennio del secolo scorso è stato un periodo d’oro, sicuramente innovativo per l’intera Valle, poiché Lorenzo da subito ha predisposto la distribuzione “self service” dei dvd a noleggio, aggiungendo un servizio cordiale ed accurato pronto a soddisfare le richieste più disparate.

Ogni mattina l’edicola non era una semplice rivendita, ma un punto d’incontro dove discutere, anche animatamente, di attualità e politica, tappa obbligata di autorità locali e semplici cittadini, di studenti frettolosi e mamme esigenti, della farmacista per condividere un caffè, di ironici tifosi atalantini e milanisti, senza dimenticare il parroco juventino. Se mai avete apprezzato “Viva Rai Due” di Fiorello, lo scenario è stato da sempre sostanzialmente lo stesso.

Lorenzo ha sempre riservato a tutti una battuta di spirito, non lesinando commenti salaci e inesorabili “bilanci” su un mondo che cambia, teso a premiare sempre più l’online digitale rispetto alla profondità del cartaceo. «Nei primi anni - conferma Bonazzi - il dvd con relativo noleggio aveva aperto una nuova frontiera e le tirature dei quotidiani erano ancora molto sostenute. Ora tutto è disponibile “on demand” ed anche i giornali cartacei hanno drasticamente ridotto la diffusione. Nei cinque comuni della valle sino a qualche anno fa c’erano dieci edicole, ora ne resteranno soltanto cinque, cui si aggiunge un servizio giornali a Peia presso la Latteria Zenucchi. Oggi è davvero difficile resistere per il commercio di vicinato dei nostri paesi».

Lorenzo ha portato avanti queste considerazioni anche come delegato di Cazzano Sant'Andrea in seno al Distretto de “Le Cinque terre della Val Gandino”, sin dalla sua fondazione nel 2007. Cultore di musica e (ovviamente) film d’autore, negli ultimi anni ha contribuito non poco anche alla diffusione di Prima Bergamo, promuovendo fra i clienti la pagina settimanale dedicata alla Val Gandino.

Qualcuno per scherzo gli ha recapitato una caraffa “personalizzata Inps”, colma di ovetti augurali di cioccolato. In effetti con la Pasqua c’è un feeling particolare: nell’edicola New Day il giorno di Pasqua del 2019 arrivò la notizia di una vincita da centomila euro al Superenalotto. Ora, il 31 marzo prossimo, coincide con l’ultimo giorno di attività. Chissà se dall’uovo Lorenzo estrarrà qualche nuova sorpresa: auguri!

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