Colere e Lizzola verso un unico comprensorio: le due stazioni verranno collegate
Sottoscritta l'opzione di acquisto da parte di Rsi srl. Nei prossimi due anni potrebbe già prendere vita con oltre 50 chilometri di piste
Rsi srl, detenuta al cento per cento dalla società Valle Decia srl, ha annunciato oggi (venerdì 5 aprile) di avere sottoscritto l'opzione per acquistare parte degli asset di Nuova Lizzola Coop. sociale onlus. L'obiettivo? Realizzare un collegamento tra la stazione di Colere e quella di Lizzola, in Comune di Valbondione, per consentire a quest'ultima di partecipare ai bandi del ministero del turismo volti al rifacimento della stazione.
Per poter realizzare questo collegamento, Valle Decia sta lavorando a una proposta di collaborazione pubblico-privato, sulla base di quanto già realizzato a Colere: sarà importante, fa sapere la società, ottenere il supporto delle amministrazioni locali e il sostegno finanziario di Regione Lombardia.
Non solo per l'inverno
Il focus di questo progetto è dar vita, entro i prossimi due anni, a un comprensorio turistico montano fruibile tutto l'anno e di prossimità, tra i più grandi della Lombardia, oltre che a un rilancio ancora più deciso del turismo in alta Val Seriana e in Val di Scalve.
Lato tecnico, il nuovo maxi-comprensorio conterebbe oltre cinquanta chilometri di piste che, snodandosi per buona parte sopra 1.800 metri (e quindi con ampia garanzia di innevamento naturale) costituirà un volàno anche per l'economia del territorio. Anche per le valli vicine, ovvero Camonica, Cavallina e per il Sebino.
La rinascita di Colere ha fatto da apripista. Nel novembre 2021 Rsi srl ha rilevato gli asset infrastrutturali, due anni dopo (nel 2023) ha inaugurato la stazione rinnovata, a fronte di un investimento di ventiquattro milioni di euro e di un cantiere durato solamente nove mesi.
«La firma di questa opzione d'acquisto con Nuova Lizzola - afferma Carlo Zanni, presidente di Valle Decia controllante di Rsi srl, in una nota stampa - dà il via a una nuova fase della nostra mission territoriale. Il nostro team sta lavorando duramente per finalizzare un intervento che, una volta realizzato, potrà offrire a chi vive e ama la montagna nuove possibilità di pratica sportiva e turistica e opportunità occupazionali nello stesso tempo. È un tassello che permetterà a una vasta area di entrare in una nuova e promettente fase di sviluppo».
Ben venga il comprensorio colere Lizzola. Temo che non sarà facile, visto che bisogna cambiare la legge regionale sulla tutela della montagna.