Verso le elezioni

Azzano, parla Sergio Suardi: «La città va verso sud, dobbiamo essere pronti»

Dopo Lucio De Luca e Alberto Candellero ecco il terzo candidato alla carica di sindaco: sarà supportato da Fdi, Fi e una lista civica

Azzano, parla Sergio Suardi: «La città va verso sud, dobbiamo essere pronti»
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di Laura Ceresoli

Si preannuncia una sfida a tre tutt'altro che prevedibile alle prossime amministrative dell'8 e 9 giugno ad Azzano San Paolo. Dopo la riconferma di Lucio De Luca (Lega), pronto a tentare il bis, e la decisione di Alberto Candellero di ricandidarsi per la lista civica Insieme per Azzano, ora è il turno di Sergio Suardi. A favore della candidatura dell'avvocato si sono schierati Fratelli d’Italia, Forza Italia nonché una lista civica che si richiama, rinnovandosi, all’area moderata già alla guida di Azzano dal 1999 al 2009.

«Spero presto di poter contare su altri soggetti che intendono sostenermi e con cui stiamo ancora interloquendo», dice Suardi il cui nome è stato proposto al termine di diversi incontri finalizzati a riflettere sulla situazione politico-amministrativa di Azzano San Paolo e a valutare quali scelte si rendano più utili per la comunità.

Un nutrito gruppo di cittadini ha quindi deciso di chiedere a proprio a lui di assumere la guida di una nuova proposta politica di area di centrodestra, con connotazioni liberali e democratiche.

Nativo di Azzano, sposato, padre di due figli e di professione avvocato, Suardi sin da giovane ha collaborato con le varie realtà associative del territorio con una continuità che ne ha messo in luce il senso civico e la disponibilità a realizzare i migliori progetti per il proprio paese.

In ambito amministrativo è già stato assessore dal 2004 al 2009 e consigliere di minoranza sino al 2019, acquisendo negli anni competenza, conoscenza dettagliata del territorio e, soprattutto, capacità di relazionarsi con la cittadinanza. Eletto nel 2019 come consigliere nell’attuale gruppo di maggioranza con il più alto numero di preferenze (176), attualmente ricopre il ruolo di assessore con deleghe a Commercio, Attività produttive e agricole, Lavori pubblici e manutentivi, Territorio e ambiente, Urbanistica, Personale e Rapporti con le Istituzioni religiose.

«Ho deciso di accettare la richiesta di candidatura alla guida di una nuova proposta politica in quanto è stato percepito, consultando negli ultimi mesi i cittadini, un desiderio di rinnovamento (...)

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