Lutto in Questura: Francesco Accetta scomparso per un malore a soli 58 anni
Era il dirigente dell'Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico. Sabato sera era appena tornato a casa, quando si è sentito male
Un improvviso malore si è portato via Francesco Accetta, a soli 58 anni: era il dirigente dell'Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico, che supervisiona il numero unico europeo di emergenza 112 e le volanti. Accetta, bergamasco, era appena tornato a casa la sera di sabato 6 aprile, attorno alle 21, quando si è sentito male.
La sua scomparsa ha lasciato tutti di stucco, in particolare il questore Andrea Valentino, che a Corriere Bergamo ha parlato di una persona «completa, di grande esperienza», e il capo di gabinetto Andrea Sandroni, che l'ha ricordato come una «persona eccezionale da ogni punto di vista».
Accetta si era laureato in Scienze giuridiche all'Università di Cassino, per poi arruolarsi in polizia nel 1986. Inizialmente ha prestato servizio a Milano, poi a Reggio Calabria e a Gioia Tauro. Infine era tornato a Bergamo nel 1993, passando per diverse competenze: dalla squadra mobile all'Ufficio controllo del territorio, all'Ufficio immigrazione alla divisione anticrimine.
E ancora, era stato funzionario addetto alla Digos, prima di approdare all'Ufficio di prevenzione generale e soccorso pubblico nel 2022. Viveva a Seriate ed era padre di due gemelle di vent'anni. A piangerlo anche l'anziana madre. L'ultimo saluto sarà celebrato martedì 9 aprile alle 10 nel Duomo di Città Alta.