Cos'ha detto Klopp dell'Atalanta e di Gasperini prima della partita di Liverpool
Il tecnico dei Reds, in conferenza stampa, ha fatto i complimenti al collega («Sta creando una cultura») e messo in guardia i suoi dalla Dea
Inizia a scaldarsi l'atmosfera in quel di Anfield, Liverpool, in vista del grande match di Europa League di domani sera (11 aprile), quando i padroni di casa ospiteranno l'Atalanta nella gara di andata dei quarti di finale di Europa League.
In attesa che i nerazzurri "saggino" le condizioni del terreno di gioco dello storico impianto nel tardo pomeriggio, intorno all'ora di pranzo è stato Jurgen Klopp, tecnico del Liverpool, a rispondere alle domande della stampa. E i passaggi più interessanti della sua conferenza sono stati quelli in cui ha parlato del collega Gasperini.
«Bisogna solo pensare a giocare la partita di domani e vincerla per poi passare il turno - ha detto Klopp commentando chi dà la sua squadra come la favorita della competizione -. Quando sei il Liverpool, hai sempre l’obiettivo di vincerlo, ma ora sono rimasti in corsa solo grandi squadre come l’Atalanta. Lì Gasperini sta facendo un lavoro incredibile per anni e anni. Non accade spesso, come successo qui per me, di rimanere per tanto tempo alla guida di una squadra. Bisogna vivere una società e lasciarla nel miglior momento possibile, creando una cultura. Gasperini lo sta facendo».
Klopp, che ha già annunciato come a fine stagione lascerà il club di Premier, ha poi ricordato il precedente incontro con l'Atalanta, risalente alla Champions 2020/2021, quando il Liverpool si impose con un netto 5-0 a Bergamo ma poi perse per 0-2 in casa: «Allora c'era il Covid, una situazione particolarmente grave, e sono felice che adesso ritroveremo l'Atalanta in uno stadio pieno. Però quella sfida è di tre anni e mezzo fa, non siamo più le stesse squadre. Sicuramente quello di domani sarà un match difficile per entrambe. L'Atalanta ha cambiato alcuni giocatori e difende in modo diverso, anche se resta molto pericolosa in attacco, è una squadra molto organizzata. Guardiola ha detto che giocare contro l'Atalanta è come andare dal dentista? Sì, ha ragione. Ma anche giocare contro di noi è come andare dal dentista, credetemi».