Chi era Raoul Ghinelli, morto in scooter mentre andava al lavoro
Stava andando alla ditta di Cividate dove faceva l’autista: lo schianto ieri, 12 aprile alle 7 del mattino a Calcinate
Era originario di Rimini Raoul Ghinelli, il 48enne residente a Stezzano (in via Conte Pino Zanchi) che alle 7 di ieri mattina, 12 aprile, in sella al suo scooter Kymco Dowtown 350, è andato a sbattere contro la fiancata di una Giulietta guidata da un giovane di origine albanese residente a Pontirolo, rimasto illeso. Stavano andando entrambi al lavoro. Teatro dell’incidente l’incrocio tra via Larga, via Caravaggio e l’ex statale 573, a Calcinate, che collega Cavernago con Palosco.
Faceva l’autista
Ghinelli, morto sul colpo, era diretto a Cividate al Piano dove lavorava alla “Bere Betti”, società di distribuzione bevande di Cividate al Piano, come autista, scrive L’Eco di Bergamo. Secondo la ricostruzione degli agenti della stradale di Bergamo, l’auto contro cui è andato a sbattere si sarebbe immessa sull’ex statale dopo avere superato lo stop di via Caravaggio, per dirigersi verso il centro abitato di Calcinate, proprio mentre arrivava lo scooter.
Amante dei cani
Raoul Ghinelli si era trasferito a Stezzano un paio di anni fa, insieme alla compagna Francesca Locati, trentenne, e al cane Gandalf, a cui era legatissimo. Divorziato dalla prima moglie e senza figli, era originario di Rimini, dove ha conosciuto la compagna, nipote di Anna Foppa Pedretti, figlie del fondatore della storica azienda.
Galeotta fu Rimini
La ragazza in quel periodo stava infatti frequentando la facoltà di Economia per il turismo a Rimini, mentre lui lavorava. Si sono conosciuti, innamorati e hanno deciso di andare a vivere insieme. Francesca, che ora lavora negli uffici Foppapedretti di Telgate, è stata avvertita della tragedia solo nel primo pomeriggio perché la polizia ha faticato a risalire ai parenti della vittima, due sorelle e un fratello (i genitori sono entrambi scomparsi), e alla convivente.