Ciclone Gori, nella Bergamasca è caduta neve sciolta mista a pioggia
Si tratta degli "snow pellets", che compaiono quando i frammenti di ghiaccio che precipitano al suolo mantengono la loro forma
In diverse parti della Bergamasca, dalla città alla provincia, dalla pianura alle montagne, si è assistito oggi (giovedì 18 aprile) a un fenomeno particolarmente curioso: è quello delle "snow pellets" o "graupel", dei pezzetti di ghiaccio che si formano in quota e poi, non facendo in tempo a sciogliersi, precipitano al suolo ancora con una forma abbastanza evidente.
Neve sciolta
In pratica, per far capire, una sorta di "neve sciolta", che però nella tarda mattinata è scesa mista a pioggia ed è stata fotografata e filmata in diversi quartieri di Bergamo, ma anche nell'hinterland, così come nell'isola e in Val Seriana.
Il risultato dell'aria fredda che arriva alle nostre latitudini e provoca fenomeni di instabilità, con precipitazioni sporadiche e un generale abbassamento delle temperature, dovuto all'arrivo del ciclone Gori (così denominato, per motivi da appurare, dal Centro Nazionale per la Meteorologia e Climatologia Aerospaziale dell'Aeronautica Militare).
Freddo e raffiche di vento
Una perturbazione giunta in questi giorni anche dalle nostre parti, che ha segnato un brusco passaggio dall'ondata di calore dello scorso fine settimana al freddo di inizio primavera, intervallato da raffiche di vento anche forti in certe zone del nostro territorio.
ciclone Gori? Nessuno mi toglie che qualcuno lo ha fatto apposta. Fa troppo ridere... Andate a vedere che cosa era successo il 18 Aprile 1991, quello che è successo oggi è niente in confronto! Mi ricordo benissimo di quel giorno, perché ai miei arrivavano i mobili nuovi per la cucina, e c'erano in terra venti centimetri di neve (quella vera!). Ed era giovedì come oggi!