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Da Regione altri 4 milioni e mezzo alla Bergamasca per il Trasporto pubblico locale
«Per migliorare ulteriormente il servizio offerto». I fondi arrivano da un'ulteriore tranche delle risorse straordinarie per il Covid-19
Da Regione Lombardia arriveranno altri 114 milioni di euro di fondi straordinari per agenzie Tpl, autorità di bacino laghi d'Iseo, Endine e Moro e Trenord. Di questi, in Bergamasca ne arriveranno 4,5, una cifra non troppo inferiore ai 6,2 milioni destinati a Brescia, ai 5 per Como-Lecco-Varese, ma naturalmente imparagonabile ai 64 milioni per l'ampio sistema di Milano-Monza/Brianza-Lodi-Pavia.
Il motivo ancora risalente al Covid
A prevedere queste nuove risorse è una delibera approvata dalla Giunta regionale, su proposta dell'assessore ai Trasporti e Mobilità sostenibile. Il provvedimento stabilisce l'attribuzione alle sei Agenzie Tpl della Lombardia, all'Autorità di Bacino laghi d'Iseo, Endine e Moro e a Trenord, di un'ulteriore tranche delle risorse straordinarie per l'emergenza Covid-19 dedicate alla compensazione dei mancati ricavi da traffico erogabili per l'anno 2021 e il primo trimestre del 2022 al sistema del Tpl lombardo.
L'obiettivo
L'assessore regionale ai Trasporti e Mobilità sostenibile, Franco Lucente, sottolinea che in questo modo Regione «dimostra con i fatti di sostenere il trasporto pubblico locale». L'obiettivo è quello di «migliorare ulteriormente il servizio offerto, potenziando le corse per venire incontro alle esigenze dei viaggiatori. Lavoriamo quotidianamente per consentire al trasporto ferroviario e su gomma di elevare ancora di più gli standard qualitativi e raggiungere quell'eccellenza di servizio che meritano i cittadini lombardi».
Entro la fine dell'anno, dopo la definitiva rendicontazione dell'ammontare effettivamente spettante alle aziende del Tpl, lo Stato ripartirà alle Regioni l'ultima tranche delle risorse per mancati ricavi nel periodo dell'emergenza Covid. Si tratta, a livello nazionale, di ulteriori duecento milioni di euro.
