Assegnata alla Asst Papa Giovanni XXIII la Stella di Fondazione Trapianti
Consegnata la targa in ospedale al direttore generale Francesco Locati dai rappresentanti dell'associazione Onlus
L’attività dell’Asst Papa Giovanni XXIII di Bergamo si arricchisce di un nuovo importante riconoscimento nell’ambito della donazione e del trapianto di organi: la Fondazione Trapianti Onlus ha consegnato all'azienda ospedaliera la “Stella di Fondazione Trapianti” per l'impegno nello sviluppo della cultura della donazione di organi e tessuti e dell’attività di trapianto.
La consegna della targa
A consegnare la targa in ospedale erano presenti, oltre alla presidente Marina Morgutti, il coordinatore del comitato scientifico di Fondazione Trapianti e del progetto Stella, Sergio Vesconi. Tra i partecipanti Mariangelo Cossolini, già responsabile dell’area donazione e trapianti dell’azienda bergamasca, al quale si devono tanti ottimi risultati del passato. Il direttore generale Francesco Locati ha ricevuto il diploma, insieme al direttore sanitario, Mauro Moreno, e allo staff del Coordinamento prelievo e trapianti, il responsabile Sergio Vedovati e la coordinatrice Claudia Zucchinali.
Il progetto Stella
Il Progetto Stella è una iniziativa della Fondazione Trapianti Onlus, in collaborazione con la Direzione Generale Welfare di Regione Lombardia e il Coordinamento Regionale Trapianti, e si colloca nell’ambito delle azioni intraprese per sostenere lo sviluppo dell’attività di donazione e trapianto in Italia e promuovere la cultura della donazione. L’assegnazione del diploma intende valorizzare l’impegno organizzativo delle singole strutture nella gestione di tutto il percorso: dalle attività di identificazione dei potenziali donatori, all’avvio dei processi che portano all’effettiva donazione.
Il riconoscimento viene assegnato dal Comitato Scientifico del progetto in base alla valutazione di una serie di parametri, come l'organizzazione e l’attitudine complessiva della struttura verso la donazione. Al Papa Giovanni tutti i principali percorsi della donazione, multiorgano a cuore battente e a cuore fermo, multitessuto, di cornee e sangue cordonale, sono adeguatamente governati, con particolare attenzione agli aspetti innovativi.
Importante è anche l’attività di formazione, sia interna, verso i propri professionisti, sia all’esterno, verso la popolazione. La collaborazione con le associazioni di volontariato e con il mondo della scuola ha portato a significative iniziative di sensibilizzazione della popolazione, anche attraverso modalità del tutto originali, come il totem “Soffio vitale” ospitato nella Hospital street dell’ospedale e realizzato insieme con Aido.
Un'attività di promozione
L’auspicio della Fondazione Trapianti Onlus è che questo riconoscimento possa fungere da ulteriore stimolo, per le strutture premiate, a proseguire su questo percorso, con gli interventi migliorativi che via via si potranno rendere necessari nel futuro, per garantire ai professionisti la possibilità di conseguire i risultati attesi dalle migliaia di pazienti in attesa di ricevere un trapianto: ogni anno, quasi duemila nella sola Lombardia e circa ottomila in Italia. Per informazioni sulla donazione, si può andare sul sito sceglididonare.it.