Ultimo atto della stagione regolare, l'Atalanta U23 è ospite dell'Arzignano
I padroni di casa si giocano la salvezza, mentre i nerazzurri sono già sicuri dei play-off. All'andata finì 0-0 con un super Vismara
di Alessandro Giovanni Pagliarini
Domani, domenica 28 aprile, alle 16.30 andrà in scena l'atto conclusivo della regular season dell'Atalanta U23. I nerazzurri saranno ospiti dell’Arzignano allo stadio Tommaso Dal Molin.
All'andata, giocata al comunale di Caravaggio, le due squadre si erano annullate concludendo il match sullo 0-0. Allora il protagonista assoluto fu Paolo Vismara, autore di una delle sue miglior prestazioni dell'anno. L'attacco dei vicentini è tuttora il terzo peggiore di tutto il Girone A di Serie C ed è senza alcun dubbio il più grande problema della squadra gialloceleste.
Nell'ultimo turno i bergamaschi hanno ottenuto un importante successo per 3-0 contro la Pro Sesto. Grazie alla vittoria casalinga, la Dea si è assicurata il quinto posto in classifica con 58 punti conquistati. Discorso molto diverso per quanto riguarda l’Arzignano, reduce dalla sconfitta per 2-0 contro la Pro Vercelli. Ora i grifoni ristagnano al 15º posto con soli 43 punti e si giocheranno la salvezza proprio nella partita contro l'Atalanta. La sfida ai nerazzurri, infatti, potrebbe valere un'intera stagione. I padroni di casa hanno assolutamente bisogno di almeno un punto per avere la certezza matematica di restare in Serie C, indipendentemente dai risultati delle dirette concorrenti.
In vista della sfida, Christian Capone ha parlato ai microfoni del club bergamasco: «Fin qui abbiamo fatto un buon lavoro, ma non siamo ancora soddisfatti: vogliamo arrivare ai playoff nel migliore dei modi nonostante abbiamo già ottenuto la qualificazione come quinti. Vincere è fondamentale se vogliamo perseguire su questa strada. L'Arzignano ha bisogno di fare punti per salvarsi ed evitare i play-out, quindi sarà una battaglia, ma noi ci faremo trovare pronti».
«Quella di quest'anno sarà anche la mia prima esperienza nella fase dei play-off in questa categoria, sarà una nuova esperienza per tutti ma sono sicuro che tutta la squadra sarà pronta - ha proseguito il capitano della Dea -. Faremo del nostro meglio per vincere ogni singola partita: credo pienamente in questo gruppo e sono sicuro che possiamo giocarcela con tutti. La nostra è una squadra giovane, nuova, avevamo bisogno di un po' di tempo di adattamento alla categoria e soprattutto di conoscerci. Ora dobbiamo continuare così, perché arrivare quinti per poi non disputare dei play-off all'altezza non servirebbe a niente. Sono contento che le cose stiano andando bene per me ultimamente, ma lo sono ancora di più per aver portato punti alla squadra e averla aiutata a raggiungere questo traguardo».