Centro massaggi senza autorizzazione a Sarnico: chiusura e multa da 5mila euro
La polizia locale ha scoperto che era senza Scia (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) ed era intestato a un'associazione del paese. Dopo l'intervento, smantellato l'esercizio
Chiuso a distanza di venti giorni dall'inaugurazione un centro massaggi in zona Contrada a Sarnico.
Centro senza Scia
I provvedimenti, come riportato oggi (lunedì 13 maggio) da L'Eco di Bergamo, sono scattati dopo l'attivazione della gestione interna dello Sportello unico per le attività produttive in Comune, che ha portato dopo le verifiche della polizia locale ha scoprire che l'attività non era mai stata autorizzata.
Gli agenti, infatti, quando sono arrivati hanno trovato all'interno del centro massaggi thailandese la massaggiatrice, in attesa di una cliente, ma alla richiesta della documentazione è venuto fuori che era sprovvista della Scia, la Segnalazione Certificata di Inizio Attività.
Dopo la chiusura, smantellata l'attività
Di conseguenza, è scattata la chiusura e la conseguente multa da cinquemila euro, comminata a un'associazione sportiva dilettantistica del paese, che risultava intestataria dell'attività.
Dopo l'eventuale ottenimento delle carte necessarie, i controlli sarebbero passati alla fase successiva, quella del rispetto delle norme igienico-sanitarie, ma non è stato necessario in quanto il centro è stato smantellato dopo i provvedimenti dei vigili.