Nel musical delle scuole medie di Nembro tutti sono protagonisti!
Per la terza edizione del laboratorio scolastico “Mettiamoci all’opera”, gli alunni porteranno in scena “Freedom”. Partecipano 40 studenti, anche con disabilità
di Elena Conti
Il teatro come mezzo di inclusione sociale e come modalità per riflettere sui problemi dei ragazzi di oggi, per far emergere la voglia di stare insieme, divertirsi e crescere insieme. Ci crede fino in fondo la professoressa Manola Fenu, referente del laboratorio musical “Mettiamoci all’opera” all’Istituto Comprensivo Enea Talpino di Nembro. Per la terza edizione del progetto, i ragazzi delle medie metteranno in scena Freedom, uno spettacolo ispirato al libro e film The Help che racconta il razzismo nel Mississipi degli anni Sessanta.
«Abbiamo scelto questo tema - spiega la docente - perché abbiamo notato una sorta di razzismo di ritorno tra i ragazzi stranieri di seconda generazione, nati in Italia. Mentre anni fa erano più legati alla propria tradizione, oggi chi nasce in Italia sembra aver perso dei punti fermi, sentendosi escluso sia dagli italiani che dalla propria cultura d’origine. Così si formano gruppi e fazioni e sorgono discriminazioni nei confronti di chi appare diverso. Ogni anno i temi del musical provengono “dal basso”, da esigenze e spunti trasmessi dagli stessi alunni; per esempio, per l’anno prossimo stiamo progettando uno spettacolo sugli stereotipi di genere».
«La novità di quest’anno - continua - è rappresentata dalla scelta di aggiungere, oltre alla recitazione e al ballo, anche il canto. Se ne sono occupate la vocal coach Elena Biagioni, che ha seguito le ragazze protagoniste del musical, e la prof. Loredana Lorusso, che si è dedicata al coro composto da una ventina di ragazzi. Con noi c’è anche Martina Valoti della Combo Dance School, che ha curato le prove del corpo di ballo, e Remo Faccini, che ha realizzato le scenografie. Ci hanno dato una grossa mano la docente di sostegno Agnese Grigis e la presidente del Consiglio d’Istituto Elena Barcella, che si è occupata della comunicazione con le famiglie e la scuola (...)